La postazione ergonomica significa benessere e produttività

14 aprile 2023 | 00:23
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La postazione ergonomica significa benessere e produttività

L’ambiente di lavoro può influenzare significativamente sulla produttività. Un ufficio ben progettato, in cui gli spazi sono ottimizzati e disegnati secondo le ultime tendenze del workplace design, è un luogo in cui benessere e operatività coincidono: un luogo che stimola il confronto, la crescita professionale e il raggiungimento degli obiettivi ma che accresce anche la soddisfazione lavorativa.

Punto cardine di questo concept risulta essere la riorganizzazione della postazione di lavoro, che dev’essere flessibile, aperta all’innovazione, ma soprattutto deve seguire i più recenti requisiti dell’ergonomia.

Monitor pc: le dimensioni suggerite

Oggi è quasi impossibile trovare una postazione di lavoro che non sia basata sull’utilizzo del PC: fissi o portatili, i computer contribuiscono a digitalizzare i processi produttivi, semplificando tutti i flussi di lavoro e accelerando la crescita del business.

Considerando la varietà disponibile sul mercato, è necessario assicurarsi che ogni dispositivo sia adatto alla sua funzione, ponendo il focus sulle prestazioni e, allo stesso tempo, sulle periferiche. In particolare, è necessario rivolgere una certa attenzione all’ampiezza dei monitor, che ha sempre un ruolo determinante su benessere e comfort visivo.

Come approfondito in maniera dettagliata dal web magazine di Lyreco, per determinare quali siano le dimensioni dello schermo del pc più adatte è necessario prendere in esame aspetti come la dimensione della diagonale, la tecnologia adoperata dal pannello, il numero di ingressi ed eventualmente i consumi.

Tra le altre variabili da considerare ci sono poi aspetti strettamente legati ad ogni specifico ruolo, come per esempio l’esigenza di consultare contemporaneamente un ampio numero di finestre, la necessità di avere una maggiore visuale in orizzontale o verticale e lo spazio disponibile sulla scrivania.

Fatte queste valutazioni, in linea di massima, un monitor da 21 a 27 pollici è abbastanza ampio da assicurare un perfetto comfort visivo e sufficientemente compatto da poter essere collocato su qualunque ripiano.

La scelta dipende anche dalla dimensione della scrivania: per scrivanie dalle dimensioni limitate, sarebbe preferibile optare per un monitor da 24 pollici, mentre per configurazioni più grandi, è consigliabile puntare su schermi da 32 pollici, che si prestano a essere collocati negli spazi angolari o in tutte quelle configurazioni in cui il monitor risulti a una distanza pari o superiore a un metro.

L’importanza delle sedie operative per la nostra salute

Una postazione di lavoro che possa dirsi davvero ottimale dev’essere ergonomica, ovvero realizzata secondo criteri che ottimizzano il rapporto tra il lavoro umano e gli strumenti utilizzati. Stare seduti tutto il giorno davanti al pc porta ad assumere spesso posture scorrette che, in assenza di una seduta adeguata, influiscono sull’apparato muscolo-scheletrica.

Per evitare che i vizi posturali possano compromettere benessere e produttività, è necessario che i vari workspace siano dotati di sedie ergonomiche, capaci di minimizzare gli effetti di una postura statica ed errata diminuendo la pressione sul corpo.

Per gli ambienti professionali, la soluzione migliore è quella offerta dalle sedie operative con regolazione sincrona perché in grado di accompagnare i movimenti del corpo durante l’intera giornata lavorativa in maniera armonica.

Inoltre, le migliori sedie operative da scrivania sono dotate di supporto lombare, molleggio antishock, rotelle pivotanti ed elementi regolabili, per una seduta sempre confortevole, a vantaggio di benessere e concentrazione.

Scrivanie per un workspace ottimale

Anche la scrivania incide profondamente sulla postazione di lavoro. Il ruolo dei mobili per l’ufficio oggi è infatti quello di creare un ambiente pratico e gradevole, che favorisca la produttività, agendo sul comfort e il benessere psicofisico.

Fanno parte di questa categoria le scrivanie con gambe e piedini regolabili in altezza, perfette per le riunioni, il lavoro in team e per tutti quegli spazi da destinare al coworking. Il merito va a un assetto elegante e ricercato, spesso caratterizzato da un top in legno melaminico e fori di passaggio per nascondere i cavi.

Ma comfort e funzionalità sono anche quelli assicurati dalle postazioni di lavoro sit-stand, che permettono di minimizzare staticità e la monotonia passando velocemente dalla posizione seduta a quella in piedi.

Qualunque sia la scelta, in ogni caso, la postazione di lavoro deve essere concepita in base alle diverse attività professionali, tenendo conto del benessere dei collaboratori, delle specifiche esigenze in fatto di spazi e dell’importanza che estetica e coinvolgimento hanno sulla produttività.