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“La guerra di H”, il nazismo visto con gli occhi di un bambino nel nuovo romanzo di Nicoletta Sipos

15 aprile 2023 | 10:00
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“La guerra di H”, il nazismo visto con gli occhi di un bambino nel nuovo romanzo di Nicoletta Sipos

Sabrina Sigon recensisce per CiaoComo “LA guerra di H”, il nuovo libro della scrittrice e giornalista Nicoletta Sipos

«Un giorno capirai tutto». Un giorno, certo. Intanto però dovevo stare zitto e obbedire ai grandi.
E pazienza se molti di loro, a cominciare dai miei genitori, avanzavano come sonnambuli o nascondevano la testa sotto la sabbia, con la curiosa speranza – tipica dei bambini – che se ci fossimo nascosti la storia non ci avrebbe toccato.

La descrizione di una società divisa in due: da una parte i fanatici, dall’altra i miti e i benpensanti – ovvero coloro che “in costante affanno per sopravvivere, avevano mandato le coscienze in letargo” – raccontata attraverso gli occhi di un bambino. Nel nuovo libro di Nicoletta SiposLa guerra di H (edizioni Piemme) lo sguardo attento, libero da pregiudizi e animato dalla curiosità di capire le cose dei grandi è quello di Heinrich Stein, primogenito di una nidiata di cinque fratelli di una famiglia tedesca nella Seconda Guerra Mondiale. Dalla sua vita relativamente tranquilla in una città della Germania orientale il protagonista racconta, con le parole della semplicità e dell’immediatezza, l’ingresso in un periodo tremendo per l’Europa; quel periodo che, dal primo settembre del 1939, sconvolgerà il mondo intero con gli avvenimenti che tutti sappiamo. Ma leggendo questo libro ci si rende conto di quanto, dopo le informazioni su guerra, resistenza e internamento nei lager nazisti, ci siano ancora molti aspetti poco conosciuti, come la prigionia e le deportazioni che gli stessi tedeschi hanno dovuto subire. Dai protagonisti di questa vicenda, tratta da una storia vera, ascoltiamo le parole di tutti i giorni, le privazioni, le illusioni e le decisioni sbagliate che hanno caratterizzato gli anni precedenti al conflitto; sentiamo gli orrori della guerra e, successivamente, viviamo con loro le difficoltà della ricostruzione: una denazificazione avvenuta attraverso le conferenze sugli abusi del Reich, volte a far comprendere al popolo quanto fosse stato sprovveduto a credere, e seguire, le teorie del Führer; un indottrinamento costante al quale un’intera nazione fu sottoposta, soprattutto i ragazzi che si videro costretti – con discorsi, comizi e grida Sieg Heil dopo la scuola – alla nuova educazione nazionalsocialista richiesta dal regime.

La guerra di H nuovo libro di Nicoletta Sipos

Heinrich Stein, poco più che un bambino, si ritrova a dover fare i conti, nella sua stessa casa, con una tata imbevuta delle dottrine di Hitler che, in perenne conflitto con la cuoca comunista, riesce alla fine a farla licenziare, ma questo è solo l’inizio: deve fare i conti con la famigerata Deutsches Jungvolk, una branca della Gioventù hitleriana, composta da ragazzi tra i 10 e i 14 anni che aspiravano a diventare cittadini modello: “Una menzogna detta una volta sola resta una squallida bugia. Ripetuta centinaia di volte, con adeguata convinzione, diventa una bandiera”, declamava il dottor Gobbels, il più incisivo comunicatore di massa del regime.

In una società che si reggeva sull’odio e il sospetto, sentimenti come astio e invidia potevano trasformare una vita in breve tempo, ed è quello che avviene anche per la famiglia di Heinrich il cui padre, per un gesto di umanità, paga un prezzo altissimo.

I grandi sconvolgimenti della storia che si accordano con quelli dei protagonisti in una narrazione avvincente e di grande respiro: paura, incredulità, speranza, e noi, con l’abile penna dell’autrice, ci troviamo a muoverci insieme a loro.

Nicoletta Sipos, scrittrice e giornalista, firma la pagina dei libri del settimanale Chi; ha pubblicato molti libri fra i quali ricordiamo Il buio oltre la porta e Perché io no? entrambi per Sperling & Kupfer, e La promessa del tramonto per Garzanti. La ragazza col cappotto rosso (Piemme) è finalista al premio Uspidalet.

L’autrice presenterà il suo nuovo romanzo La guerra di Hvenerdì 21 aprile alle 20.30 presso La Cascina di Mattia, via Ovidio 32 a Cantù, per il ciclo Cene letterarie dei venerdì. Evento in collaborazione con Arealibri.

Per info e prenotazioni: 031 7073814.

Sabrina Sigon