Esce il nuovo album di Garbo “Nel vuoto”. Presentazione ufficiale a L’Officina della Musica

Ispirato nei testi dal “vuoto culturale e sociale enorme in sui stiamo galleggiando – scrive Garbo nel comunicato stampa che accompagna il disco – Questo provoca una solitudine intellettuale e fisica tangibile, toccabile con mano e nella mente nel quotidiano. Da qui, disagio sociale collettivo, fallimento, isolamento, tentativo di fuga da una realtà che spesso appare surreale. Una sorta di smarrimento passivo. Andiamo verso rivoluzioni che dobbiamo essere in grado di guidare. Occorre lucida reattività. Questo mio progetto è condiviso, per mia volontà, da: Roberto Colombo, Luca Urbani, Eugene e Erode/Drieu, band del mio storico manager, collaboratori che hanno, a tratti, attraversato 42 anni di mia attività artistica».

Occasione imprescindibile per respirare certe atmosfere, ma anche, speriamo, un manifesto di come fare buona musica per le future generazioni. “In quest’epoca, c’è molta solitudine nelle strade piene di gente. Vorrei avere parole nuove per cantare questo vuoto, che avvolge e che penetra nell’anima. Ma se un tempo le parole e i suoni erano pesanti come pietre, oggi sono vapore.  Vapore che si dissolve appena nasce.” conclude Garbo

Nel vuoto, pubblicato da Incipit Records e distribuito da Egea Music, è una produzione indipendente nello stile dell’artista comasco che fin dagli anni ’90 si è sganciato dalle major discografiche, con cui ha realizzato cinque album e partecipato a due Festival di Sanremo, per poter perseguire il suo percorso artistico in piena libertà, è suddiviso in due “blocchi”: il primo è costituito da 5 brani; il secondo è il personale tributo da parte di Garbo a quel mondo elettronico che l’ha influenzato, da Eno al krautrock, fino al Bowie di Low.

Disponibile in vari formati, sulle piattaforme digitali, in CD e in doppio vinile è reperibile nei negozi e nei siti online. Per il Record Store Day del 22 aprile è possibile prenotare, solo nei negozi di dischi indipendenti, un’edizione speciale ovvero 300 LP numerati con la Copertina Alternativa