Contro Genoa e Bari, due formazioni di alta classifica, gli azzurri hanno sfoderato prestazioni maiuscole, sabato arriverà al Sinigaglia l’Ascoli di mister Roberto Breda che ha un punto in più in classifica rispetto al Como e tutti si aspettano dai lariani la conferma del bel gioco che hanno dimostrato di essere in grado di palesare e, come conseguenza fondamentale, mettere punti importanti in cascina che significherebbero maggiore tranquillità anche in vista del successo impegno casalingo contro il Palermo.
Ecco le parole di mister Longo in vista di questo doppio impegno casalingo: ”Non c’è tempo per poter pensare al Palermo, in questo momento ma dobbiamo focalizzarci sulla partita con l’Ascoli che reputiamo uno scontro diretto a tutti gli effetti. I bianconeri sono una squadra che ha avuto qualche problema ma adesso sembra che lo abbiano risolto quindi ci aspettiamo una gara molto complicata e difficile. Rispetto alle due partite precedenti che abbiamo giocato con Genoa e Bari non mi aspetto nulla di diverso anzi mi aspetto una partita ancora più complicata proprio perché oggi è più difficile giocare contro squadre che lottano per la salvezza rispetto a squadre che lottano per obiettivi più alti. Dovremo affrontare l’Ascoli con il piglio e la carica giusta perché è una partita molto delicata”.
All’andata ad Ascoli schierò fin dall’inizio tre punte con Cerri, Cutrone e Mancuso, crede sia un’opzione anche per sabato considerando anche Gabrielloni che è in grande forma e in questo girone di ritorno è stato spesso determinante? “Ogni partita ha la sua storia………….” La risposta del mister nel video sopra
Com’è andato il lavoro in settimana? “La squadra sta bene e ha affrontato questa settimana con un po’ di rammarico perché è normale che quando prendi gol al 93’ ci sia rammarico. Però come sempre bisogna alzare la testa, andare avanti e tenerci quanto di buono abbiamo fatto a Bari in particolare nel primo tempo”.
Mancano cinque partite al termine del campionato, un pensiero ai play off? “Dobbiamo essere concreti. Ad oggi la realtà è che siamo a quattro punti dai play out e pensare ad altro vorrebbe dire scherzare col fuoco. Io e i miei giocatori siamo concentrati e focalizzati nel cercare di fare più punti possibili per raggiungere la salvezza che rimane l’obiettivo primario solo dopo potremo parlare d’altro. L’ambizione ce l’abbiamo ma, ripeto, dobbiamo stare coi piedi per terra e pensare all’Ascoli. Come sempre ci vuole concretezza ”.
Ecco nel video il pensiero di mister Longo.
Ad oggi non sono disponibili Pierozzi e Da Riva mentre per Baselli, Fabregas e Cagnano si deciderà all’ultimo in base alle loro condizioni se faranno parte dei convocati.