Carducci, “Moll Flanders” di Defoe in scena in Sala Musa

Venerdì 28 aprile, alle 20.30, si terrà la mise en éspace di “Moll Flanders”, di e con Jane Bowie e Michele Messina
Venerdì 28 aprile, alle 20.30, presso la Sala Enrico Musa in viale Cavallotti 7 a Como, per la Stagione Teatro Carducci, andrà in scena la lettura scenica di Moll Flanders, opera di Daniel Defoe, con Jane Bowie e Michele Messina, per una produzione firmata dal Teatro Scotia.
In questo nuovo lavoro, Moll Flanders, Jane Bowie immagina l’autore Daniel Defoe e Moll Flanders in continua interazione; un dialogo, quindi, fra autore e personaggio. Jane Bowie, attrice interprete, che ha curato adattamento e regia, è solita trattare, nel suo percorso artistico teatrale, personaggi di donne che hanno avuto vite e storie particolari. Basta ricordare la sua magnifica interpretazione in Shirtwaist,un intenso monologo ispirato dalla storia vera dell’incendio nella fabbrica Triangle Shirtwaist del 1911 che costò la vita a giovani donne e ragazzine. Jane sulla scena dimostra tutta la sua straordinaria capacità di interpretazione, unita alla passione che ha per il suo lavoro.
SINOSSI DELLO SPETTACOLO
Moll Flanders, nata nel carcere di Newgate, orfana, sposa del fratello, piccola apprendista cucitrice, giovane gentildonna, femminista ante litteram, e più grande ladra del suo tempo. Questo, e altro, è Moll Flanders. E prima ancora è una maestra del travestimento e dell’inganno, al punto che neanche il suo stesso nome è certo, anche quello è una copertura, un velo che ci impedisce di conoscerne la vera identità. Nel 1722, meno di tre anni dopo aver scritto Robinson Crusoe, Daniel Defoe dà alle stampe Moll Flanders: uno dei frutti principali della straordinaria stagione creativa di cui fu protagonista. Defoe si aggira dovunque a Londra, scriveva E.M. Forster. Se Robinson prende il largo e diventa il più famoso naufrago della storia letteraria, Moll accompagna il pubblico per le strade e le campagne inglesi. Il suo picaresco pellegrinaggio la porta in luoghi d’ogni genere e compagnie d’ogni risma: con lei si entra nelle case della borghesia in ascesa, si dorme nei letti di mercanti e truffatori, si lascia Londra per concedersi una gita a Oxford e si sale a bordo di diligenze dirette nel nord dell’Inghilterra, ci si innamora di un bandito irlandese e si viene deportati come schiavi nelle colonie americane della Virginia.
Figlia di una ladra, non trascorre una vita migliore di quella della madre. Sempre coinvolta in disordini legali, sociali ed amorosi, ella incarna la figura che Defoe non vuole che si segua. Sin dall’infanzia il più grande desiderio di Moll Flanders era quello di vivere da signora e con questo lei intendeva il guadagnarsi da sola di che vivere e l’essere indipendente. L’educazione che riceve crescendo in una ricca famiglia le sarà utile per tutta la vita e la giovane cresce con la consapevolezza delle sue potenzialità, come della sua bellezza.
Il personaggio di Moll Flanders è la rappresentazione dell’intraprendenza e dell’astuzia, infatti lei riesce a raggiungere i suoi scopi proprio grazie a queste due grandi doti che le permettono di prevedere e di prevenire le mosse degli altri personaggi che ruotano intorno a lei cercando di volgere tutte le situazioni a suo favore.
Ingresso soci a 5 euro – non soci a 10 euro
Per prenotazioni, chiamare lo 031267365 oppure il 3293817686