Lario Critical Wine, tutto pronto per l’undicesima edizione

Domenica 30 aprile, dalle 10, Arci Terra e Libertà ospiterà l’edizione 2023 del Lario Critical Wine, tra degustazioni e musica live
Domenica 30 aprile, il cortile del circolo Arci Terra e Libertà, in via Ettore Brambilla 3 a Cantù ospiterà l’undicesima edizione di Lario Critical Wine.
La manifestazione eno-gastronomica si propone come luogo d’incontro con produttori vinicoli, e non solo, rispettosi dell’ambiente e del lavoro e che operano rispettando e difendendo i territori.
«Il Lario Critical Wine porta a Cantù un arcipelago di realtà contadine e vinicole provenienti da vari territori – raccontano gli organizzatori – i vignaioli che ospiteremo sono custodi di saperi contadini, piccole aziende agricole che piuttosto che sfruttare la terra hanno deciso di curarla e rispettarla. Domenica 30 aprile sarà un’occasione per promuovere un vino “buono e giusto”, in linea con i valori che furono di Luigi Veronelli. Al Lario Critical Wine non si beve per dimenticare ma per ricordare, ricordare che, se qualche anno fa si diceva “un altro mondo è possibile”, adesso un altro mondo è necessario. I valori del Critical Wine sono sempre più attuali in questa epoca in cui appare sempre più urgente immaginare nuovi modelli di sviluppo. Il Critical Wine è un luogo per raccontare storie di cambiamenti possibili e degustarne i frutti, ci si incontra per conoscere e sostenere chi si impegna nella costruzione di alternative».

Dalle ore 10 alle 18 sarà possibile partecipare alla degustazione che consentirà di conoscere i vini dei 16 produttori che saranno presenti: Umaia (Carezzano – Alessandria, Piemonte), Filarole (Pianello Val Tidone – Piacenza, Emilia Romagna), Orto Tellinum (San Giacomo – Sondrio, Lombardia), Azienda Agricola Strumendo (Portogruaro – Venezia, Veneto), Azienda Agricola Giachino Claudio (Albese – Cuneo, Piemonte), Azienda Agricola Podere Lucano (Ripacandida – Potenza, Basilicata), Azienda Agricola Piatti Antonella (Mazzè – Torino, Piemonte), Valli Unite (Costa Vescovato – Alessandria, Piemonte), Azienda Agricola Giovanni Daglio (Costa Vescovato – Alessandria, Piemonte), Tenuta della Fonda (Madone – Bergamo, Lombardia), Granja Farm (Chiomonte – Torino, Piemonte), Azienda Agricola Ca’ Degli Orsi (Rovescala – Pavia, Lombardia), Gemma Vino Naturale (San Colombano al Lambro – Milano, Lombardia), Cantina Carbonera (Cavallasca – Como, Lombardia), Azienda Agricola Bertoli (Castelli Calepio – Bergamo, Lombardia) e Le Driadi Slow Farm (Palazzago – Bergamo, Lombardia).
A partire dalle 19 ci sarà spazio per la musica nei locali del circolo Terra e Libertà all’interno dell’Enoteca Popolare; fino a tarda sera sul palco si alterneranno band e artisti del territorio comasco e non solo: La forma delle nuvole, Luca Dai & Ricky Waver, Lowinsky, Samu e i curiosi e Piccoli bigfoot.
L’ingresso è riservato ai soci Arci.
Sottoscrizione per la degustazione 5 euro. All’ingresso si riceverà un calice con il quale si potranno degustare i vini, tutti acquistabili in loco.