EuregioTour per il Trapianto, presentazione e consegna della maglia ufficiale al Museo del Ghisallo

Domenica 30 aprile, al Museo del Ghisallo, sarà presentata la tradizionale corsa ciclistica, organizzata da Transplant Sportclub APS
Sarà presentata domenica 30 aprile 2023, alle 11, presso la Sala del Museo del Ghisallo, la 20esima edizione della corsa ciclistica di 300 kmEuregioTour per il Trapianto in programma nei giorni 30 giugno, 01 e 02 luglio 2023 con partenza da Innsbruck e arrivo ad Arco di Trento, organizzata dall’Associazione Transplant Sportclub. Per l’occasione, verrà consegnata la maglia ufficiale del tour, che verrà esposta nel museo stesso a testimonianza del valore dello sport, nello specifico del ciclismo, in pazienti trapiantati d’organo.

Il Transplant Sportclub APS, fondato nell’estate dell’anno 1990, è il primo gruppo sportivo per trapiantati d’organo nato in Italia. Lo scopo principale del club da sempre è quello di promuovere l’attività sportiva e motoria per i trapiantati d’organo e di facilitare la loro partecipazione ai World Transplant Games, anche nell’edizione invernale. Alla presentazione, preceduta dalla salita in bicicletta da parte di alcuni rappresentanti e simpatizzanti dell’associazione Transplan Sportclub, con partenza da Erba, interverranno la direttrice del Museo del Ghisallo, architetto Carola Gentilini, il Presidente di Transplant Sportclub, Marco Panizza, e un ciclista trapiantato di cuore, Sergio Lorenzi di Trento.

Fra i 70 partecipanti del Tour ci saranno più di 30 atleti trapiantati d’organo provenienti da Italia, Austria, Canada, Germania e Gran Bretagna, accompagnati da più di 25 medici, accompagnatori e sostenitori. «Tutti insieme – ha dichiarato il presidente Marco Panizza – vogliono dimostrare che anche persone che hanno subito un trapianto d’organo possono vivere una vita normale, praticando sport».
Al presidente ha fatto eco la direttrice del Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo Carola Gentilini: «È un vero piacere poter ospitare la presentazione di questa nobile iniziativa, dove il ciclismo diventa inno alla vita». Nel corso delle tre tappe ci saranno momenti di incontro con le comunità locali e di sensibilizzazione alla donazione degli organi.