Rivivono i Deep Purple con Made in Japan live tribute al Gloria

Sabato 6 maggio sul palco Made in Japan tribute band ripropone il mitico alnum dei Deep Purple
Quattro note in scala blues: LA, DO, RE, MIb, LALA, LA-, FA … è uno dei più famosi riff nella storia dell’hard rock su cui milioni di chitarristi in erba si sono esercitati sognando di emulare, prima o poi, Ritchie Blackmore in Smoke on the Water brano più famose di Made in Japan l’album live del gruppo hard rock britannico Deep Purple. Il disco venne pubblicato l’8 dicembre 1972 e divenne un successo globale nell’anno successivo, ecco perchè si può celebrarne il 50° anniversario sabato 6 maggio allo Spazio Gloria di via Varesina 72 a Como con un concerto che ripropone, pari pari, l’intera scaletta di Made in Japan.
Sul palco, sognando di essere a Osaka, non ci sararnno Blackmore, Ian Gillan, Roger Glover, Jon Lord e Ian Paice, off course, ma la tribute band “Made in Japan”, una delle più accreditate delle molte che fanno rivivere il mito Deep Purple. Apertura ore 20:30, inizio concerto ore 21:30, ingresso 12 euro (ridotto soci Arci 10 euro), prevendite online QUI
Made in Japan fu registrato durante una tournée dei Deep Purple in Giappone nell’estate del 1972 e fu pubblicato originariamente come doppio LP. Venne poi stato ristampato come CD singolo e in seguito, nell’edizione rimasterizzata del 1998, è stato aggiunto un CD con 3 nuove tracce tratte dagli stessi concerti.
Made in Japan è stato uno dei primi album rock registrati dal vivo ad ottenere un successo commerciale importante tanto che i Deep Purple sfondarono anche negli Stati Uniti, vendendo milioni di copie, e gettarono le basi per i fasti dell’heavy metal del decennio successivo.
Il disco contiene alcune celebri versioni di pezzi che sono divenuti classici del rock come Smoke on the Water, Child in Time e Strange Kind of Woman. I brani sono tratti dagli album di quel periodo, in particolare Fireball, In Rock e Machine Head realizzati dalla formazione dei Deep Purple considerata più classica, la cosiddetta Mark II con Ian Gillan e Roger Glover.
Alcuni brani contenuti in questo disco, come la celebre Smoke on the Water, sono più conosciuti nella versione contenuta in questo disco piuttosto che nella loro versione originale in studio.