“Incentivi, benefit e indennità di confine”: il consigliere regionale Orsenigo all’attacco di Bertolaso

“Rispondo in maniera chiara all’assessore Bertolaso che oggi ha chiesto: “Essendo vicini alla Svizzera che offre 5mila euro al mese mentre qui si arriva a 1.500, voi cosa fareste?” Ecco cosa serve fare: alzare i salari, introdurre un’indennità di confine, predisporre incentivi e benefit per coprire le aree della nostra provincia più sguarnite di personale sul lago e nelle valli. E poi, ancora: investire nell’attrattività della professione del medico di medicina generale, aumentando gli importi delle borse di studio regionali e aiutando i giovani medici a trovare spazi e personale amministrativo per il proprio studio. Sono proposte che il Partito Democratico ha avanzato in Consiglio regionale da tempo ma che la destra ha sistematicamente ignorato e bocciato. Oggi scontiamo una carenza di personale sanitario che però affonda le radici in dinamiche vecchie di anni. Finalmente a Palazzo Lombardia se ne sono accorti: ora la Regione e i suoi vertici smettano di porsi delle domande e diano delle risposte ai cittadini” dichiara il consigliere regionale del Partito Democratico, Angelo Orsenigo, commentando le parole dell’assessore lombardo al Welfare, Guido Bertolaso, oggi in visita a Como. (link qui sotto)