Storia di un Sogno Visionario, ad Albese una mostra di Outsider Art

L’esperienza a contatto con l’Outsider Art, abbracciata ormai da tempo dal Centro Diurno Psichiatrico di Villa San Benedetto Menni in seno all’Atelier DIStratto, prosegue anche quest’anno con una manifestazione sul territorio di Albese con Cassano dal titolo Storia di un Sogno Visionario, in programma da venerdì 19 a domenica 21 maggio presso il Centro Civico Fabio Casartelli. L’arte, oltre ad essere uno strumento per cercare la propria identità, diventa una modalità diretta e immediata di inclusione sociale.

La mostra Storia di un sogno visionario è un evento collaterale del Festival dell’Outsider Art e Arteirregolare che ogni anno, in autunno, viene riproposta in città differenti a partire dal 2014. L’Outsider Art è una forma d’arte che presenta l’artista irregolare nella sua immediatezza, libero da condizionamenti culturali e accademici; la persona si esprime per un bisogno interno.

Gli appuntamenti con il territorio sono tre e destinati agli interlocutori più vari: si inizierà venerdì 19 maggio, con un percorso tra le opere condotto dall’Arteterapista ed Educatrice dottoressa Chiara Salza che vedrà coinvolti gli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria di Albese con Cassano.

In serata, intorno alle 20.15, sarà inaugurata la mostra mentre, alle 20.30, si terrà un convegno aperto al pubblico sull’Arte Irregolare in cui interverranno Maddalena Pinti, psicologa e coordinatrice del Centro Diurno Psichiatrico, con un intervento dal titolo La Persona al Centro, la Critica d’ArteFrancesca Bogliolo, che affronterà il tema Le Beau Bizarre, Un itinerario tra la bellezza difforme alla scoperta delle radici dell’identità e la dottoressa Salza, che racconterà la genesi di Storia di un sogno visionario. Al termine, confronto moderato dalla dottoressa Pinti.

Nel fine settimana sarà possibile visitare liberamente la mostra dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle 18.30 di sabato 20 maggio e dalle 10 alle 12 di domenica 21 maggio.