La mattinata da incubo per i pendolari delle Nord, il racconto di Elena e Marta:”Noi prese in giro…”



Due studentesse dirette a Como, ritardi e lunghe attese: ospitiamo il loro racconto, Mattinata difficile per centinaia di pendolari.
La mattinata più difficile. Una delle mattinate più difficili degli ultimi mesi per gli utenti delle Nord. E così due giovani studentesse – Marta ed Elena – ci hanno inviato il loro racconto di quello che è successo stamane tra Saronno e Como (e viceversa) per un guasto ad un convoglio alla stazione di Grandate. Tutta la circolazione è andata in tilt. Il racconto (qui sotto) delle due giovani studentesse comasche dirette in città per seguire lezioni all’Università.
IMBARAZZANTE, DAVVERO IMBARAZZANTE……
Questa mattina Trenord ha toccato l’apice del disservizio.
Dovevo essere in università a Como alle 8 con obbligo di frequenza e firma.
Treno delle 7 soppresso, dopo 16 Minuti di ritardo e senza preavviso.
Treno delle 7;30 parte, alla fermata di Fino Mornasco si ferma per un guasto ( peccato che con un guasto il treno si ferma, non lascia giù i passeggeri per continuare la corsa) .
E sempre a Fino Mornasco si fermano .
Autobus passavano e gli autisti non solo ridevano, ma facevano il gesto “no ” col dito per non caricarci…
Peccato che eravamo un centinaio di persone che dovevano recarsi al lavoro o in università e un passeggero si è sentito rispondere ” vada a piedi a Como ” con toni non proprio gradevoli.
I taxi appendevano le chiamate o le risposte erano ” ora che arrivo da Como a Fino fate in tempo a prendere il prossimo treno” che non c’era ma ok.
Dopo 2 ore , quindi alle 10, arriva un autobus e l’autista ha avuto il coraggio di controllare biglietti uno ad uno, ed ovviamente io non ho sborsato mezzo centesimo. E per fortuna che a bordo c’era un militare che veniva da Genova apposta per una missione che si è recato in stazione denunciando la situazione: donne e bambini sui marciapiedi, gente che attendeva il nulla , si sono recati in stazione con carabinieri e finanza ed hanno richiesto il rimborso. 70 euro di treno al mese per essere presi in giro? I guasti comunque sono solo un’invenzione altrimenti i treni già in partenza non passerebbero.
Il viaggio della speranza….
Difendete Trenord, mi raccomando 🤣
Marta ed Elena