La panchina di Guenda per il fidanzato morto in un incidente: tanti a pregare ed a portare un fiore

Sono tante le persone che, con discrezione e affetto, in questi giorni sono andati a vedere la panchina realizzata da Guenda Giulia Fugazza nella zona collinare (con vista su parte del territorio e Como) con tanto di dedica di amore al fidanzato veterinario morto in un incidente stradale a dicembre dopo un tragico schianto tra il suo scooter e un furgone a Breccia. Sulla panchina, finanziata dalla ragazza, c’è una dedica speciale: “A te mio amato Alberto, e a tutte le cose della nostra vita insieme. Ti amerò per sempre, tua Guenda“.

La ragazza si è rivolta in Comune e, dopo un sopralluogo con i tecnici per individuare la vista perfetta, è riuscita a far realizzare e installare la panchina. “Volevo ringraziare di cuore il Comune di San Fermo e il sindaco per avermi permesso, dopo aver contattato gli assessori del Comune e soprattutto il dottor Grisoni, di regalare una panchina finanziata da me con una targa in nome di Alberto – si legge su Facebook -. Chiunque ora potrà andare ad ammirare il panorama della bellissima natura che circonda questa panchina, oppure a fare una semplice preghiera per lui, tirare un sospiro o anche soltanto sorridere perché lui è immenso come tutto quello che c’è davanti. Ci ho messo il cuore – aggiunge – ed Alberto avrà un posto dove chiunque, anche con i propri cani, potrà andare a pensarlo, a rivolgergli una parola dolce, un sorriso e qualsiasi cosa per cui so che lui sarebbe davvero felice. Sono riuscita a realizzare una cosa che sebbene terrena, spero che dall’alto lui la veda e la apprezzi tanto, perché è per lui e la vita ci ha diviso in 4 minuti”.