Paura al Ps pediatrico di Cantù nella notte, Asst Lariana:”Massimo impegno per la sicurezza di tutti”



La precisazione di Asst Lariana dopo il movimentato episodio di sabato notte. La struttura era chiusa correttamente e poi intervento delle forze dell’ordine
“La sicurezza è un tema all’attenzione della direzione e degli uffici aziendali preposti all’attuazione dei provvedimenti necessari a garantirne i più elevati livelli. La situazione dell’ospedale di Cantù, tuttavia, non può essere paragonata a quella dell’ospedale Sant’Anna, in quanto il presidio di San Fermo della Battaglia è stato costruito dieci anni fa e dispone di un Ps separato dal resto dell’ospedale.
Rispetto all’episodio verificatosi domenica alle prime ore dell’alba, probabilmente in preda al panico per le condizioni dell’amico che sanguinava abbondantemente, i due cittadini che lo hanno accompagnato non hanno seguito le indicazioni chiaramente presenti all’ospedale di Cantù e invece si sono recati sul percorso del Pronto Soccorso Pediatrico.
Comprensibili l’allarme e la preoccupazione che ci sono state ma, correttamente, il reparto di Pediatria era chiuso e nessuno è entrato all’interno. Allertati dai colleghi, gli operatori del Pronto Soccorso Generale sono subito intervenuti, provvedendo anche a contattare le forze dell’ordine e richiedere il loro intervento, visto che i due cittadini hanno continuato a mantenere un comportamento aggressivo e ad urlare chiedendo di entrare per vedere l’amico ferito“. Così Asst Lariana attraverso l’ufficio stampa ha commentato l’episodio che è stato segnalato da diversi utenti anche alla nostra redazione.
Nella notte tra sabato e domenica i due – albanesi – si sono recati al pronto soccorso con un amico che era stato ferito precedentemente durante una lite. Dal raccontio di alcuni utenti alla redazione, il loro atteggiamento sarebbe stato sempre aggressivo alla porta di ingresso della struttura dove erano ricoverati diversi ragazzi minorenni. I due sono stati poi allontanati.