San Bernardo Cantù, la gioia offuscata dalla follia: bottiglietta contro un avversario, il club si dissocia

Arriva una nota ufficiale, firmata Pallacanestro Cantù, dopo il brutto episodio di ieri sera al PalaFit Desio a termine di gara2 tra San Bernardo e Tesi Gruop Pistoia. Dalle tribune dei supporters brianzoli una bottiglietta di acqua ha colpito al volto un giocatore avversario, rientrato negli spogliatoi sanguinante. La Federazione italiana ha già emesso una nota per la squalifica del terreno di Desio (due giornate in attesa di un eventuale ricorso).

E questa la nota del club diffusa poco fa: la Pallacanestro Cantù si dissocia e prende le distanze da questo gesto sconsiderato che va a macchiare l’immagine di un club glorioso.

Pallacanestro Cantù condanna fermamente l’episodio avvenuto ieri sera al termine della gara casalinga con la Giorgio Tesi Group Pistoia, match che si era svolto regolarmente in un clima caldo, ma corretto. Il Club si dissocia e condanna ogni forma di inciviltà che, pur se compiuta da un singolo individuo, danneggia però l’immagine di un’intera tifoseria, esprimendo la propria vicinanza e solidarietà all’atleta pistoiese Gabriele Benetti, oltre che ribadire come certi episodi niente hanno a che vedere con il basket e lo sport. Pallacanestro Cantù ha sempre creduto in uno sport fatto di lealtà, rispetto e civiltà. In questo senso, il Club auspica massima distensione e collaborazione per il prosieguo della serie, che possa svolgersi in un clima sereno e di virtuosa competizione sportiva.

Anche la nostra redazione prende le distanze da un gesto assolutamente sconsiderato: vogliamo credere, sempre, nella bellezza dello sport e del tifo (video allegato) come quello che ieri sera ha dato l’anima per sostenere la squadra. Il lancio di una bottiglietta a fine gara è decisamente un episodio di assoluta follia.

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