Ad Erba altre scritte oltraggiose nella notte: minacce di morte degli anarchici per Zoffili e la polizia






Nel mirino il deputato della Lega e gli agenti di polizia locale. Ma anche spregevoli bestemmie sui muri dell’oratorio della Casa della Gioventù:”LO Stato c’è e li fermerà appena possibile”
Questa notte sono di nuovo comparse tante scritte (almeno una trentina) sui muri di alcuni edifici di Erba, sfregiata per l’ennesima volta da ignoti anarchici che hanno alzato il tiro delle minacce già apparse lo scorso fine settimana. E’ il quinto raid notturno da gennaio ad oggi e che ha coinvolto recentemente anche Longone al Segrino. Altre minacce di morte per il deputato della Lega Eugenio Zoffili e per i poliziotti, anche sulla porta del nuovo ufficio di Polizia Locale in stazione, gravissime frasi contro lo Stato, spregevoli bestemmie sui muri dell’oratorio della Casa della Gioventù.


Zoffili, che è finito nel mirino degli anarchici da ormai diverso tempo, ha diffuso foto ed il suo commento:”Intanto la solidarietà e la vicinanza al nostro Monsignore Angelo Pirovano. Raffigurazioni con vernice rossa di un patibolo con il disegno di un uomo a testa in giù, una vile scritta in cui si cita e insulta persino mia madre e le solite che inneggiano alla liberazione del terrorista Alfredo Cospito e altri anarchici. Confido nella determinazione delle Autorità preposte – aggiunge Zoffili nella nota – e nella professionalità dei nostri Carabinieri che hanno in capo le indagini: l’unica risposta è l’arresto e la galera per questi vigliacchi e codardi criminali che devono pagare penalmente in tribunale per quanto hanno fatto e risarcire fino all’ultimo centesimo i nostri concittadini per i danni alle loro abitazioni. Lo Stato c’è e lo dimostrerà assicurando alla giustizia questi delinquenti – conclude – che rappresentano una minaccia per la legalità, la Democrazia e il quieto vivere della nostra Comunità erbese che non si merita quanto di ignobile sta succedendo in questi mesi”.


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