Lydia Lunch, la regina dell’undergound newyorkese live al Joshua Blues Club di Albate

12 giugno 2023 | 10:27
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Al Joshua l’unico concerto in Lombardia di Lydia Lunch. Biglietti solo al locale

Questa sera alle 21 il Joshua Blues Club di Albate ospita Lydia Lunch, regina e cigno nero del punk, per l’unico concerto in Lombardia.  il concerto del’eclettica artista newyorkese, che per l’occasione sarà accompagnata da tre musicisti appartenenti all’ambiente e molto stimati: il chitarrista Weasel Walter, il batterista Kevin Shea e il bassista Tim Dahl.si intitolo: Retrovirus come gli album del  2013 e 2015 che la cantante riproporrà dal vivo per un greatest hits della sua carriera quarantennale, da fine anni Settanta a oggi.

di Lydia Lunch, oltre che musicista poetessa, scrittrice e attrice in B movie, è stata tra le figure femminili emblematiche nell’epoca della contro-cultura urlata e riottosa a ogni invito all’ordine, e poi anche famme fatale, vanta numerose collaborazioni con musicisti e band tra cui i Sonic Youth, per i quali partecipò al progetto Death Valley 69 comparendo anche nel relativo video, i berlinesi Einstürzende Neubauten, The Birthday Party, con Nick Cave e Rowland S. Howard, il californiano Neil Cline, lo scrittore e sceneggiatore Hubert Selby Jr., ha inoltre esplorato nella sua carriera vari generi musicali, dalla No Wave al Noise, dalla musica psichedelica all’Hard Rock, al Jazz. Tra i suoi lavori più recenti c’è Marchesa, personale tributo a figura e opera del Marchese De Sade, realizzato insieme a Stefano Rossello della Rustblade

Il concerto di questa sera al Joshua inizierà con l’opening di Kokeshi Milk , un progetto synth punk nato dall’irrequietezza di due mondi interiori. Lui la produzione, lei le parole. R azionalità e emotività, trattenere e sfogare, luce e ombra, sintetico e umano. Risultato è: “tensione”. Preferiscono rimanere anonimi, distanti dal culto dell’apparire, vicini al sentire.Nelle esibizioni compare solo lei.
E per chiudere il dj ser di Donut

joshua blues club
BIGLIETTI AL LOCALE – NO PREVENDITA
Contributo Artistico – con tessera Arci
Dopo essere arrivata a New York all’età di 16 anni, Lunch si stabilì in una casa comunale in cui si ritrovavano artisti e musicisti, tra cui Kitty Bruce (figlia di Lenny Bruce). Dopo essere divenuta amica dei Suicide, entrò a far parte di un’altra band no wave, i Teenage Jesus & the Jerks, nel 1976. Con lei entrò anche il suo partner artistico, il sassofonista James Chance. Con i Teenage pubblica un EP omonimo nel 1979, in cui la sua voce si fa urlo straziante, a tratti isterica. In seguito Lunch apparve in un album di Chance: Off White (accreditato a James White and the Blacks; Lunch usò lo pseudonimo Stella Rico) del 1978.
Apparve poi in due film diretti dai registi (marito e moglie) Scott B e Beth B; nel cortometraggio Black Box (1978) recitò la parte di una torturatrice, mentre nel Vortex (1983) indossò i panni di una investigatrice privata di nome Angel Powers. In quel periodo apparve anche in alcuni film di Vivienne Dick, inclusi She Had her Gun All Ready (1978) e Beauty Becomes The Beast (1979).
Nel 1979 avvia il progetto Beirut Slump, in cui suona anche la chitarra. Decide di incidere un disco solista e, nel 1980 esce Queen of Siam, realizzato con l’orchestra di Billy Ver Planck. Segue la fondazione del gruppo 8-Eyed Spy, con cui dà vita a performance rock accompagnata da Pat Irwin (chitarra), Jim Sclavunos (batteria) e George Scott (basso). Nel 1984 viene pubblicata l’antologia Hysterie. Nel frattempo Lydia si dedica all’arte in tutte le sue forme (cinema, fotografia, musica, poesia). Nel 1982 Lydia incide 13.13 e The Agony Is the Ecstasy, con Steve Severin dei Siouxsie and the Banshees alla chitarra. Nel 1984 è la volta di In Limbo, arricchito dalla presenza di Thurston Moore al basso. Nello stesso anno partecipa al brano Death Valley ’69 dei Sonic Youth comparendo anche nell’omonimo video.
Successivamente collabora con Lucy Hamilton in Drowning of Lucy Hamilton. Nel 1987 pubblica l’album Honeymoon in Red, nato dalla collaborazione con i The Birthday Party di Nick Cave, e Stinkfist, insieme a Foetus (alias Clint Runt), all’epoca suo compagno. Dopo una collaborazione con Harry Crews (Naked in Garden Hills, 1987), torna ad incidere nel 1991 affiancata da Rowland Howard (ex-The Birthday Party). Shotgun Wedding è il risultato di questa collaborazione.
Nella prima parte degli anni novanta si dedica a produzioni di album parlati, rivolgendo l’attenzione su temi come la guerra del Golfo: P.O.W. (1992) e Crimes Against Nature (1993). Nel 1998 registra Matrikamantra, che verrà pubblicato solo tre anni dopo. Con gli Anubian Lights nel 2002 pubblica il mini-album Champagne, Cocaine and Nicotine. Nel 2004 pubblica da solista Smoke in the Shadows.
Nel 2009 pubblica l’eccellente album Big Sexy Noise (5 stelle per la rivista Rolling Stone), con un omonimo supergruppo che comprende anche tre quarti dei Gallon Drunk: James Johnston (chitarra), Ian White (batteria) e Terry Edwards (organo e sax). Nel 2011 i Big Sexy Noise pubblicano l’ottimo Trust The Witch. Nel 2013 esce invece Collision Course, album dal vivo registrato in Italia, al quale verrà allegata la ristampa di Trust the Witch, supplendo alla mancanza di adeguata distribuzione avvenuta per il secondo disco nel 2011.
Nella sua carriera solista di musicista Lunch collaborò con altre grandi personalità del rock alternativo, come J. G. Thirlwell, Kim Gordon, Thurston Moore, Nick Cave, Billy Ver Plank, Steven Severin, Robert Quine, Sadie Mae, Rowland S. Howard, Michael Gira, Einstürzende Neubauten, Sonic Youth, Die Haut e Black Sun Productions. Inoltre recitò, scrisse e diresse diversi film underground, a volte collaborando con il regista e musicista Richard Kern. Più recentemente ha pubblicato dei dischi parlati, collaborando con altri musicisti underground, come Exene Cervenka, Henry Rollins, Don Bajema, Hubert Selby e Emilio Cubeiro. Insieme a vari artisti e sotto la direzione di Cypress Grove ha collaborato a The Jeffrey Lee Pierce Sessions Project (un progetto che fino ad ora ha visto l’uscita di tre album su quattro), in memoria dell’amico e collaboratore Jeffrey Lee Pierce. Il 7 giugno 2014 è uscito il suo ultimo disco A Fistful of Desert Blues in collaborazione con Cypress Grove.