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La mostra “Edoardo Fraquelli 1933-1995”, natura e anima

14 giugno 2023 | 09:00
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La mostra “Edoardo Fraquelli 1933-1995”, natura e anima

Il museo del Paesaggio del Lago di Como ospita una mostra con le opere di Edoardo Fraquelli, pittore originario di Tremezzina

Il museo del Paesaggio del Lago di Como ospita, dal 17 giugno al 30 luglio, una mostra dal titolo Edoardo Fraquelli 1933-1995 in cui viene esposta una selezione di opere dell’omonimo pittore, il quale era originario di Tremezzina e, in seguito, si è trasferito a Carnate in Brianza. Questa mostra è, dunque, un’opportunità per ricordare un artista che ha messo tutto sé stesso nelle sue opere e che ha cercato di superare, tramite l’arte, i momenti difficili che ha dovuto affrontare nella vita. 

Il percorso artistico di Fraquelli non è stato lineare ma vincolato da numerosi problemi fisico-psichici che lo hanno obbligato a una serie di soggiorni in centri di salute mentale, durante i quali la sua attività si è dovuta interrompere. Come pittore autodidatta espose la sua prima mostra personale a Milano nel 1957 presso la galleria Prisma, dove, subito, si fece notare come giovane dotato di talento e rappresentate di una pittura avida di contenuti emozionali. I temi affrontati descrivono la natura interiorizzata, soffermandosi sulle vedute invernali, sui erdi e sulle terre, ed espressa prima con toni pacati, successivamente, sostituiti da tinte forti, tale cambiamento si potrebbe attribuire all’avanzare della malattia.   

Dopo un alternarsi di momenti bui e momenti di sviluppo artistico, l’ultima fase dell’attività artistica riprese grazie ad Aldo Consonni, collezionista brianzolo che diventò un amico fidato, della cui collezione verranno esposte circa quaranta opere, costui, infatti, promosse una serie di esposizioni dal 1981. 

L’esposizione allestita nelle sale di Villa Mainona è stata curata da Ricerche d’Habitat, showroom d’arredamento e studio di progettazione, con il patrocinio del Comune di Tremezzina, la mostra sarà compresa nel pagamento del biglietto del museo e sarà visibile dal giovedì alla domenica, negli orari di apertura 10:00-12:00 e 14:00-18:00, in via Regina 22.  Per maggiori informazioni visualizzare il profilo facebook del museo.

edoardo frequelli mostra

Edoardo Fraquelli nasce a Tremezzo, sul lago di Como, il 4 aprile 1933. Autodidatta, trascorre gli anni della sua giovinezza im Brianza, a Carate, dove lavora in una fornace dedicando il tempo libero alla pittura. La prima mostra risale al 1956, a Milano, alla Galleria del Prisma. La mostra riscuote un ampio successo da parte della critica. Fraquelli in questi anni è ben inserito negli ambienti culturali milanesi, partecipa a mostre collettive con gli artisti più all’avanguardia della Brera del tempo, oltre ad esporre in alcune personali.
Nel 1960 cominciano le prime manifestazioni dei sintomi nervosi che lo porteranno da lì a breve a sospendere l’attività per alcuni anni e a essere ricoverato presso il presidio psichiatrico di Como.
Nel 1972 l’editore Gastaldi di Milano pubblica un volume di poesie di Fraquelli dal titolo “Per la certezza dell’esistere”. Subentra poi un silenzio che durerà diversi anni, finché ne 1978 un incontro casuale dà vita a una storia di grande amicizia tra Fraquelli e Aldo Consonni che, attratto da alcuni quadri espositi al Museo di Graz in Austria, si appassiona all’opera del pittore e alla vicenda dell’uomo. Così Fraquelli grazie all’affetto dell’amico potrà tornare ad una vita sociale e a dipingere.
Riprendono anche le mostre, con l’interesse crescente di pubblico e critica. Nel 1984 tiene una mostra al Circolo Culturale pro Desio con presentazione di Raffaele de Grada; nel 1991 si apre invece un’esposizione a Milano alla Galleria san Fedele con presentazione di Padre David Maria Turoldo a cura di Camillo Ravasi e Luigi Erba. La mostra viene poi trasferita a Ferrara, presso l’Istituto di cultura Casa G. Cini, con presentazione di Angelo Andreotti. Alla fine del 1991 il Comune di Carnate dedica un’ampia antologica allestita presso Villa Fornari Banfi a cura di Elena Pontiggia.
Colpito da un male incurabile, Fraquelli muore nel febbraio del 1995.