i furbetti..... |
Cronaca
/
Lago
/

Agoni, a pesca prima del previsto, controlli e sanzioni da Bellagio alla Tremezzina: 150 chili sequestrati

18 giugno 2023 | 10:49
Share0
Agoni, a pesca prima del previsto, controlli e sanzioni da Bellagio alla Tremezzina: 150 chili sequestrati

La Polizia provinciale intensifica i controlli: anche un 80enne di Lezzeno nei guai, multato per aver preso ben 13 chili un giorno porima del via alle catture

Terminato il periodo della riproduzione, da giovedì scorso (15 giugno) è possibile andare a pescare gli agoni nel lago di Como. Quantitativo massimo di 5 chili a testa a giorno, si tratta del pesce più prelibato del nostro territorio: dall’agone, infatti, dopo una lavorazione accurata e lunga si ricava il missoltino, apprezzato in tantissime tavole del Lario e non solo. Ma c’è anche chi ha trasgredito le regole e la polizia provinciale – con il suo comandante Marco Testa – è stata attenta a far rispettare il divieto di pescare prima del 15 giugno.

Molte le sanzioni rilevate tra Bellagio e la Tremezzina nelle serate di controlli prima del via ufficiale della stagione dell’agone. Nella “Perla del Lago” un pescatore di frodo non si è fermato con la propria auto all’alt della polizia provinciale. Ma i successivi controlli – grazie anche alle vieocamere in zona ed all’incrocio dei dati delle targhe – ha permesso agli agenti di risalire a lui. Sanzione e pesce sequestrato. Da segnalare anche la sera prima del via alla pesca regolare (14 giugno) il sequestro di 13 chili di agoni a Lezzeno. Il protagonista un pescatore di oltre 80 anni della zona: quando ha visto arrivare gli agenti ha consegnato spontaneamente il pescato fuorilegge. In tutto, da quanto si è appreso, oltre 150 chili di agoni “beccati” dalla polizia provinciale prima del 15 giugno.

Ma il pesce sequestrato non è stato gettato: nelle ultime ore è stato prontamente consegnato ad enti impegnati nell’aiuto agli altri ed ai più bisognosi come ad esempio alla  Caritas di Como.

LEGGI ANCHE QUI