Como, non passa la famiglia monogenitoriale: si alla variazione di bilancio, forti critiche per il verde
La richiesta dell’opposizionesi ferma davanti al parere negativo di Rapinese. Il consigliere Cantaluppi denuncia:”Vetture colpite da giardinieri poco attenti”.
In una seduta iniziata con qualche minuto di ritardo (per il mancato funzionamento dell’impianto di aria condizionata, poi rimesso a posto dopo quasi due ore di ventagli di fortuna e finestre aperte, ma senza aria se non calda…), il consiglio comunale di Como stasera ha dato prima il via libera alla ratifica del provvedimento della giunta sulla variazione di bilancio per interventi urgenti da eseguire (presentato dall’assessore Doria) e poi si è molto soffermato – con numerosi interventi – sulla mozione presentata dall’opposizione (Svolta Civica, Pd, Noi per l’Italia e l’indipendente Molteni) per chiedere all’amministrazione un via libera alle registrazioni anagrafiche delle famiglie monogenitoriali. Un tema delicato e che, inevitabilmente, ha provocato divisioni.
Alla fine il sindaco (video sopra), pur nel massimo rispetto di ogni singola posizione emersa, ha stroncato ogni discorso con queste parole:”Non si può fare in mancanza di un provvedimento del Governo”. Critiche da parte di Patrizia Lissi e di Barbara Minghetti, quest’ultima in particolare ha chiesto al sindaco – nel suo intervento – una prova di forza. “Andare oltre le norme oggi esistenti, me lo sarei aspettato da questo sindaco…..”. La Minghetti ci ha provato in tutti i modi per fare cambiare opinione al sindaco: anche una sospensione della seduta con faccia faccia tra i due. Invece niente: mozione respinta con i voti (22) della maggioranza, 5 a favore, un astenuto (Legnani).

Parte del leone stasera l’ha fatta il consigliere di Fratelli d’Italia Lorenzo Cantaluppi (foto sopra) che, in sede di comunicazioni preliminari, ha presentato ai consiglieri ed alla giunta delle foto (qui sotto) che confermerebbero danni ad alcune auto in sosta per la potatura di alberi e piante e il taglio dell’erba in alcune zone. Falanha (Noi per l’Italia) ha chiesto più attenzione al verde in periferia, mentre l’amministrazione punterebbe solo su quello del centro. Anche dai consiglieri Vozella e Lissi richiesta di interventi per via Traù e via Varesina.
Le foto delle auto danneggiate mostrate da Cantaluppi qui sotto



La replica del sindaco Rapinese:”L’impresa sta lavorando e tutti ricordiamo le polemiche del passato rispetto alle condizioni di fiori e parchi. Con la pioggia c’è stata una maggiore crescita del verde, ma sono stati effettuati quattro tagli in città. E comunque la situazione del verde è esponenzialmente migliorata a Como rispetto al passato, è innegabile. Chiaro che se ci sono state auto danneggiate, se fose davvero così, chi sbaglia paga”.
Poi lo stesso Cantaluppi ha presentato (video qui sotto) una mozione per intitolare il ponte pedonale sul Cosia agli ex pazienti dell’ospedale psichiatrico San Martino di Como:”Hanno sofferto pene indicibili . ha aggiunto – spesso alcuni di loro sono rimasto li in questa struttura per una vita intera. Condizioni tremende….”
Parere contrario della giunta con il sindaco a chiedersi in aula:”Sono in imbarazzo – ha detto candidamente – perchè a loro si e ad altri pazienti no ?”. Da qui il parare negativo. Mozione poi respinta con 8 voti a favore (praticamente tutta l’opposizione) e 19 contrati.