In prima fila contro gli illeciti economici-finanziari. Lotta ad usura, riciclaggio, truffe e frodi, ma anche pratiche commerciali scorrette e pericolose per i consumatori, la violazione del codice degli appalti. I tanti settori di intervento dove anche la Finanza di Como ha operato nel corso degli ultimi 12 mesi. IL bilancio operativo stamane alla festa del corpo in occasione del 249esimo di fondazione del corpo. Il comandante Giuseppe Coppola (video sopra) ha spiegato i risultati ottenuti, in particolar modo lotta all’evasione ed alle frodi fiscali. Scoperte 103 persone del tutto sconosciute al fisco (evasori totali che hanno portato via alle casse dello stato qualcosa come 54 milioni di Iva. Tantissimi anche i lavoratori in nero scoperti durante le verifiche: ben 507.
E poi accise, contrabbando con il sequestro di prodotti di vario tipo, il contrasto agli illeciti nella spesa pubblica ed alla criminalità organizzata: tante le operazioni evidenziale dal comandante Coppola nel suo intervento che ha toccato anche il fenomeno del riciclaggio ed i sequestri di oro. Senza dimenticare i rilevanti interventi nei servizi di ordine pubblico e si sicurezza pubblica (dei baschi verdi) e poi le attività del reparto operativo ed aereonavale di Como.
Molte le autorità che hanno preso parte alla cerimonia ad iniziare dal Cardinale Cantoni (non il sindaco di Como, impegnato altrove come il Prefetto, ma il vice-sindaco Roperto e parte della giunta, il presidente del consiglio comunale Anzaldo, i rappresentanti delle realtà economiche del territorio e delle società sportive, poi il Ministro Alessandra Locatelli ed il sottosegretario Molteni, altri sindaci del territorio tra cui quello di Cantù Galbiati). Presenti anche i comandanti delle forze dell’ordine del territorio, il Questore Biagioli, il Procuratore della Repubblica di Como Astori, il presidente della Provincia Bongiasca.
A fine manifestazione anche i riconoscimenti a chi si è particolarmente distinto in operazioni di servizio negli ultimi mesi. Ecco i protagonisti (foto e nomi):
-Encomio solenne al tenente colonnello Selenia Centi, al luogotenente Giulio Nicolai, al maresciallo aiutante Giovanni d’Aversa e all’appuntato scelto Marco Valentino per avere fermato una asociazione di stampo mafioso finalizzata ad estorsione ed usura.
-Encomio semplice al capitano Salvatore Stella, al luogotenente Pietro Angelo Sparacino ed al maresciallo capo Angelo Carbone (compagnia Olgiate) per aver sgominato una organizzazione dedita al traffico illecito di rifiuti edili.
-Encomio semplice al maresciallo Flavio Pacione, al brigadiere capo Cristian Pala, all’appuntato scelto Gianluca Di Castro ed all’appuntato Antonio Vecchio (Gruppo Ponte Chiasso) per aver scoperto gruppi criminali dediti al traffico internazionale di droga.
-Encomio semplice al tenente colonnello Pietro Simone Bottini, al vice-brigadiere Antonio Roberto Torrisi ed all’appuntato scelto Vito Calabrese (gruppo Como) per il contrasto ad una organizzazione dedita alla vendita illecita di combustibile green.
-Encomio semplice al maresciallo aiutante Santo Milasi, al maresciallo Federico Pannozzo, al brigadiere Luigi Coppola e al brigadiere Paola Mangia (stazione navale Como) per avere fermato una imbarcazione rubata con arresto del protagonista del reato sul lago di Como lo scorso 25 maggio,
