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Rapinese, un anno in 40 minuti ed ora le tre sfide per i prossimi 12 mesi: Ticosa, Stecav e Muggiò

27 giugno 2023 | 10:03
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A ruota libera su numerosi tempi: dai giardini ai suoi predecessori. Un aggettivo per i suoi assessori e su Lombardi: “Ora lasciamolo dove è……”

A ruota libera su tanti temi. L’intero operato suo e della sua giunta in questi primi 12 mesi di mandato:”Mai nessuno ha fatto così tanto e bene per Como: quantità di lavoro enorme”. Con la vice Roperto al suo fianco, il sindaco di Como Alessandro Rapinese ha affrontato ogni aspetto amministrativo di questi mesi. Davvero senza freni tra un progetto ed una delibera, un’idea ed un provvedimento adottato. Con il giochino dell’aggettivo per i suoi assessori (tutti, tranne Ciabattoni, al quale ha riservato una parentesi particolare) ed una valutazione sul futuro:”Tra 12 mesi voglio venire qui – ha detto – con tre capisaldi in mano: Ex Stecav, Ticosa (incardinata nella sua dinamica futura) e poi Muggiò”.

E proprio per Muggiò – lo ha fatto capire chiaramente – si gioca gran parte del lavoro fatto in queste settimane, spesso sottotraccia. L’idea è di presentare – almeno carte in mano – il progetto per la realizzazione della cittadella dello sport, ipotesi sempre in testa ai progetti di Rapinese: palazzetto dello sport, palazzo del ghiaccio e poi la piscina olimpionica. Tre strutture da realizzare in contemporanea e per le quali luglio è il mese cruciale – per sua stessa ammissione nella parte finale del video – da sfruttare.

Il resto lo trovate nel video allegato.

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