Medico nei guai per maltrattamenti e prescrizioni abusive di morfina: domani faccia a faccia con il Gip

Verrà interrogato domani in carcere dal Gip di Como Carlo Cecchetti il 42enne medico (in servizio come guardia medica ad Ats Insubria) arrestato per maltrattamenti in famiglia, truffa ai danni dello Stato, spaccio di sostanze stupefacenti e prescrizioni abusive. Assistito dal legale Marco Felice Civitillo, potrà fornire la sua versione dei fatti o avvalersi della facoltà di non rispondere. Gravi e circostanziate le accuse rivolte lui dagli inquirenti, compresi presunti maltrattamenti di genitori e fidanzata: la sua ultima compagna sarebbe stata ricoverata in ospedale di recente anche se sulla circostanza nessuno ha pienamente confermato.

Dopo il suo fermo proseguono intanto gli accertamenti della guardia di finanza in particolare per quantificare il presunto danno erariale che il professionista avrebbe causato con le ricette false per ottenere la morfina. Complessivamente, in due anni circa, il professionista avrebbe prescritto oltre 200 grammi di morfina. Sostanza che poi sarebbe stata quasi interamente nella sua disponibilità. Nel frattempo l’ordinanza del Tribunale di Como prevede l’interdizione per un anno dall’esercizio della professione medica. Nessuna dichiarazione nè presa di posizione ufficiale – al momento di Ats Insubria e Ordine dei medici.

Civitillo svolgeva la libera professione in una cooperativa sociale della Brianza monzese (per la quale ha prestato servizio soprattutto presso case di riposo) e, dal gennaio del 2021, è assunto – a tempo determinato – come medico di continuità assistenziale presso Ats Insubria. Uno dei professionisti di turno come guardia medica.

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