Non ancora tutto a posto per il via dell’ordinanza di Anas e Prefettura per limitare la presenza di mezzi pesanti sulla Regina: il provvedimento, con stop alla circolazione dei camion superiori ad 11 metri nel corso della giornata (circolazione dalle 21 alle 6,30 del mattino per loro), è definito si, ma i cartelli non ci sono ancora nella loro interezza. Lo abbiamo sperimentato noi nella nostra presa diretta di oggi. UNo è stato posizionato (video sopra) tra la galleria di Cernobbio e quelle di Moltrasio, subito all’uscita del tunnel: non forse il punto ottimale per essere notato dagli autotrasportatori.
Qui sotto il cartello – con vecchia ordinanza – che c’è a Cernobbio prima della rampa di accesso sulla Regina….
E qui sotto ancora l’altro punto di accesso sulla Regina: la rampa dopo il Breggia……
Da lunedì, dunque, scatteranno i controlli congiunti da parte di polizia stradale, carabinieri e polizia locale di Tremezzina. Agenti e militari si troveranno in prossimità dei rispettivi ingressi alle zone dei divieti. Quindi fondamentalmente a Ossuccio e Sala Comacina (dove sono stati collocati i cartelli) Per gli eventuali trasgressori prevista la sanzione da 87 euro: i mezzi pesanti o i pullman turistici che si trovassero sulla Regina violando il dispositivo saranno scortati fino ad un punto comodo per fare manovra e poter girare.
L’ordinanza – in vigore fino al 4 novembre – prevede che i pullman turistici possono sempre andare in direzione Nord (verso Menaggio ed alto lago). Per il rientro dovranno fare il giro del lago, dalla Statale 36 passando per Lecco. Provvedimento diverso per i mezzi pesanti adibiti al trasporto merci con lunghezza superiore agli 11 metri che potranno circolare solo di notte (dalle 21 alle 6.30 in entrambe le direzioni di marcia). Previste delle fasce orarie diverse per i veicoli (sia per trasporto merci che persone) di lunghezza tra 9 e 11 metri che potranno viaggiare verso Nord tra le 6.30 e le 14 e verso Sud dalle 14 alle 19.30.
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