“Deve essere il sindaco di tutti, ma non lo è stato. Non ci ha mai ascoltato su un argomento: mai una proposta accolta, mai un suggerimento dell’opposizione preso in considerazione”. Ad introdurre le critiche al Rapinese sindaco del primo anno è stata la sua sfidante al ballottaggio di un anno fa, Barbara Minghetti (Svolta Civica) nell’incontro di oggi in Comune per tirare le somme dell’attività dell’amministrazione cittadina. Poi hanno preso la parola gli altri consiglieri dell’ipposizione, ciascuno a presentare le sue perplessità istituzionali sul primo cittadino al giro di boa del primo anno in Comune. Lissi e Nessi hanno espresso critiche su vari argomenti (video allegato), mentre Vozella (Svolta Civica) ha evidenziato le criticità del servizio di segnalazione dei cittadini e del rapporto con il mondo giovanile (anche se è stato scelto un assessore appositamente dedicato al mondo giovanile come Francesca Quagliarini).
Il bilancio dell’oppoizione è proseguito con i rilievi di Stefano Legnani (Pd) sui rapporti tra Rapinese ed i comuni dell’hinterland, spesso conflittuali, mentre Stefano Fanetti (Pd) ha messo in evidenza le varie proposte fatte da loro in questi mesi di mandato in Comune:”Mai nulla è stato accolto, nessuna proposta accettata anche quelle di assoluto buon senso. Ci è stato rigettato tutto”.
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