Cernezzi Jazz Festival, 6 concerti per 3 sere nel cortile del Municipio

Un po’ di jazz nel luglio comasco con i concerti gratuiti a Palazzo Cernezzi
Tre concerti jazz ad ingresso gratutio nel cortile antico di Palazzo Cernezzi, sede del Municipio di Como, una proposta di Fondazione Como e Como4Como in collaborazione con il Comune di Como. Due live ogni sera da venerdì 7 a domenica 9 luglio con artisti jazz affermati a partire dalle 19. Alcuni già conosciuti in città, altri rappresentano assolute novità, qui gli headliner delle tre serate: Enzo Zirilli e ZiroBop, Stevie Biondi e l’Iguazù Trio.
I concerti sono gratuiti con prenotazione online

Venerdì 7 luglio ore 19 | Enzo Zirilli & ZiroBop (with Night Train)
Enzo Zirilli & ZiroBop è considerato uno dei batteristi/percussionisti più creativi e versatili delle ultime generazioni, nel panorama della musica jazz contemporanea internazionale.
Dal 1990, data del suo debutto professionale, le sue collaborazioni sono diventate innumerevoli, sia nel campo del Jazz, sia in quello del Pop e della World Music.
Nel 2004 si trasferisce a Londra, dove si afferma subito come uno dei musicisti più richiesti della scena londinese, formando nel 2013 la propria band ZiroBop con gli astri nascenti, i chitarristi Rob Luft e Alessandro Chiappetta e Misha Mullov-Abbado al basso, per poi tornare in Italia e a Torino (sua città natale), nel 2020 a seguito della nomina a professore di Batteria e Percussioni Jazz presso il Conservatorio “G.Verdi”. Tra le sue collaborazioni più significative, sia discografiche che in tournée, si ricordano quelle con Dado Moroni, Enrico Pieranunzi, Jim Mullen, George Garzone, Gilad Atzmon, Tom Harrell, Bob Mintzer, Ian Shaw, Omar Lye Fook, Gloria Gaynor, Hamish Stuart, Liane Carroll, Flavio Boltro, Enrico Rava, Bert Joris, Joe Magnarelli, Stefano Di Battista, James Moody, Gary Bartz, Peter Bernstein, Marco Pereira, Antonio Forcione, Brandon Allen, Nico Di Battista, Tony Kofi, Quentin Collins, Stan Sulzmann, John Etheridge, Jason Rebello, Nikki Iles.
Ha fondato il suo Zirobop Quartet nel 2014, (durante i suoi anni londinesi) con i giovani talenti Rob Luft e Alessandro Chiappetta alle chitarre e Misha Mullov-Abbado al contrabbasso.
Il gruppo ha pubblicato 3 album: Zirobop (2014), Ten To Late (2018) e Ten Past Never, appena pubblicato dall’etichetta inglese Ubuntu Records e accolto con grande favore dalla critica e dal pubblico.
La musica di ZiroBop è un mix che affonda le sue radici nel Blues e nel Jazz (da quello tradizionale a quello d’avanguardia), ma che sconfina con grande disinvoltura e naturalezza nella musica indiana, orientale e sudamericana, fino alle sonorità più attuali dell’hip hop, ma dando sempre grande importanza alle melodie.
Le composizioni sono sia originali che di grandi autori come Duke Ellington, Thelonious Monk, Jaco Pastorius, Pino Daniele, Charles Mingus, Wayne Shorter, Charlie Parker, Antonio Carlos Jobim, Hermeto Pascoal, Joe Zawinul e altri ancora.
Night Train
Filippo Casati – Sax Contralto | Gianluca Tomasetta – Chitarra Elettrica Daniele Cortese – Basso Fretless | Andrea Varolo – Batteria
Night Train è un progetto musicale che nasce nel 2020 dall’incontro fra quattro musicisti di formazione jazzistica, ma aperti allo stesso tempo a influenze diverse, dal funk, al rock alla world music.
Il gruppo propone un repertorio costituito interamente da brani originali, il cui tratto distintivo è proprio la contaminazione: l’apporto della tradizione jazzistica americana si fonde e si mescola con influenze provenienti dal jazz europeo, con sonorità elettriche esaltate dal basso fretless e con ritmi e atmosfere latin, afro e mediorientali. Il quartetto negli ultimi due anni ha alternato una costante attività live ad un intenso lavoro compositivo e di ricerca sul suono, concretizzatosi nel 2022 con la pubblicazione del suo primo disco: Changes.

Sabato 8 luglio ore 19 l | Stevie Biondi (with Hard Work)
Stevie Biondi, nato e cresciuto in una famiglia di artisti, di recente vincitore del Premio Mia Martini grazie al suo brano “Il tuo piano”, presenta il suo nuovo progetto ricco di sfaccettature, dal jazz al soul, fino all’R&B e al pop più moderno, in inglese, in portoghese, ma anche in lingua madre, portando sul palco alcuni dei suoi singoli usciti negli ultimi anni, più i suoi cavalli di battaglia tratti
dal repertorio internazionale di tutti i tempi, e persino alcune nuove composizioni, ancora inedite.
Stevie Biondi – Voice | Alessio Goldin – Bass & Guitars | Stefano Freddi – Keyboards & Synth Bass | Carmine Bloisi – Drums
Hard Work nasce con l’intento di cercare una dimensione sonora insolita e particolare, densa e ampia allo stesso tempo. Essere soltanto in due lascia grande libertà d’espressione al singolo, ma allo stesso tempo richiede molta attenzione all’interazione e allo sviluppo di dimensioni sonore che coinvolgano a fondo l’ascoltatore nella storia che la musica vuole raccontare. Hard Work nasce con l’intento di cercare una dimensione sonora insolita e particolare, densa e ampia allo stesso tempo. Essere soltanto in due lascia grande libertà d’espressione al singolo, ma allo stesso tempo richiede molta attenzione all’interazione e allo sviluppo di dimensioni sonore che coinvolgano a fondo l’ascoltatore nella storia che la musica vuole raccontare.
“Hard Work”, primo disco del duo, rappresenta una sintesi fra i temi talvolta dolci e sognanti, talvolta ruvidi e graffianti di Giuseppe Pascali, e la grande ecletticità e musicalità ritmica di Andrea Varolo. Otto brani in cui le atmosfere del blues e dell rock incontrano l’approccio sperimentale ed improvvisativo del jazz.

Domenica 9 luglio ore 19 | Iguazù Trio (with Cantallops Island)
Iguazù Acustic Trio nasce dalla passione per le sonorità del Sud America ed in particolare dei paesi con una forte tradizione musicale come Brasile, Cuba, l’Argentina, Perù e Puerto Rico.
Il gruppo comincia a prendere forma nel 2007, dopo una decennale frequentazione nell’ambito della musical latina più commerciale, la cosiddetta “Salsa”. Da questa esperienza è nata una solida amicizia, cresciuta nella condivisone del piacere di vivere la musica insieme e consolidata dal percorrere migliaia di chilometri in lungo e in largo per l’Italia e non solo.
Ognuno dei musicisti ha portato in questo progetto le proprie esperienze e le proprie passioni musicali, fatte di jazz, pop, soul, funk, musica d’autore… Dalle energiche sonorità afrocubane con contaminazioni jazz, ad arrangiamenti personali di cover che fanno omaggio a grandi personalità del Latin Jazz internazionale. Il risultato è molto eterogeneo e sicuramente accattivante grazie anche a momenti di grande energia e virtuosismo.
L’attività concertistica del Trio, passa da Festival Jazz nazionali ed internazionali, a performance in importanti Jazz club, oltre ad essere Testimonial Band della Yamaha con Master classes, Stages ed eventi fieristici di settore.
Alex Battini de Barreiro – Drums | Fabio Gianni – Piano | Marco Mistrangelo – Bass
Cantallops Island
Enza Cannone – Voce e testi | Victor Gordo – Pianoforte Achille Giglio – Contrabbasso | Andrea Varolo – Batteria
Cantallops island è nato a Como come un concetto aperto, dove la creatività e l’originalità sono le colonne principali; con il tempo si è consolidata la formazione in quartetto con la quale si è inciso il primo disco dal titolo Tales from Spain.
Il quartetto propone un repertorio di composizioni originali del pianista Victor Gordo, un viaggio attraverso la tradizione e il folk spagnolo riletto col linguaggio jazz contemporaneo, arricchito dai testi e dalla voce della cantante Enza Cannone e dalla ritmica di Achille Giglio al basso e Andrea Varolo alla batteria, insieme a un repertorio sempre originale con altri brani di carattere latino e jazz.
Victor Gordo Cantallops, di origine spagnola, unisce il suo cuore latino con la sua passione per il jazz, le memorie delle sue terre si uniscono ai ritmi swing, come risultato e con il suo quartetto abbiamo un repertorio totalmente originale pieno di colori e sfumature diverse.