Sotto l’effetto dell’alcol minaccia i poliziotti. E’ successo martedì pomeriggio alla stazione ferroviaria di Como San Giovanni dove la Polizia ha arrestato un giovane tunisino di 37 anni per resistenza aggravata, denunciandolo anche per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere. Si tratta di un cittadino nordafricano, come detto, irregolare sul territorio, appena sceso alla stazione ferroviaria di Como da un treno proveniente dalla Svizzera e poi segnalato all’interno dei bagni della stazione riservati alle donne.
I poliziotti della Polfer intervenuti hanno trovato una forte resistenza da parte del tunisino, che sin da subito ha assunto atteggiamenti provocatori nei loro confronti, picchiando la testa contro un pilastro e poi tentando di allontanarsi, camminando sui binari. Poco dopo è arrivato in stazione anche personale della Squadra Volante e, quando lo straniero è stato raggiunto dai poliziotti, ha iniziato a lanciare dei sassi contro di loro ed ha raccolto da terra una bottiglia di vetro che ha rotto sul marciapiede del binario ed ha rivolto agli agenti in segno di sfida e minaccia
Dopo alcuni concitati minuti, i poliziotti sono riusciti a bloccarlo utilizzando anche il taser in loro dotazione per situazioni particolarmente critiche. Dopo essere stato accompagnato in Questura, l’uomo è stato foto segnalato, identificato ed infine arrestato per resistenza. Gli è stato inoltre notificato l’ordine del Questore a lasciare il territorio italiano. Essendo stato ottenuto anche il nulla osta all’espulsione, nella stessa giornata di ieri è stato poi accompagnato al CPR di Palermo per il suo rimpatrio.
LEGGI ANCHE QUI
commenta