Le licenze attualmente rilasciate sono 45. Un numero discreto forse fino a qualche anno fa, ora con il boom post-Covid di turisti a Como di colpo sono diventate poche, pochissime. Le richieste di avere un taxi sono sempre in aumento per chi sceglie il Lario e le auto a disposizione a volte ci sono ed altre no. Come successo anche in questi giorni. Le proteste e le lamentele sono ormai costanti anche in redazione a CiaoComo. La situazione dovrebbe senza dubbio migliorare a breve, ma i tempi tecnici spostano la soluzione del problema a dopo l’estate. E’ l’assessore al commercio Michele Cappelletti a fare il punto della situazione:”La giunta ha dato parere favorevole alla nuova bozza del regolamento taxi e degli Ncc, compresi quelli nautici – spiega -. La novità principale riguarda l’assetto organizzativo che si baserà su turni minimi di otto ore organizzati dal dirigente del settore Commercio del Comune. Ora abbiamo inviato tutto all’Autorità di regolamentazione dei trasporti, passaggio necessario per avere il loro parere. Poi ci sarà l’ultimo passaggio – conclude l’assessore – in consiglio comunale”.
Ovviamente, ben che possa andare, in aula non prima di settembre, quando la stagione avrà avuto il suo picco massimo tra luglio ed agosto. Ma il passaggio tecnico all’Autorità di regolamentazione è assolutamente necessario come ha confermato a CiaoComo lo stesso Cappelletti. Anche a voler acciorciare i tempi, insomma, bisogna aspettare la loro risposta. Da aggiungere che c’è anche la possibilità di chiedere “la seconda guida” che deve essere esercitata “da chiunque abbia i titoli abilitativi previsti”. Il Comune potrà poi modificare i turni o stabilire la circolazione “libera” in caso di eventi particolari. Di sicuro, una volta che il nuovo regolamento sarà in vigore la possibilità di avere maggiore turnazione di taxi a Como sarà garantita. Nella migliore delle ipotesi, comunque, non prima dell’autunno 23. Di sicuro per la nuova stagione 2024.
“Accogliamo con favore la buona volontà mostrata dal Comune di Como per risolvere il problema – spiega Alberto Tabacco, presidente Radiotaxi Cna Como -. Anche noi vogliamo cambare le cose e renderle più facili per i turisti. Le richieste sono sempre tantissime. Aspettiamo il nuovo regolamento, lo aspettiamo fiduciosi di poter dare un servizio ancora più immediato ai tanti turisti che ogni giorno ci chiedono corse a tutte le ore della giornata“.
LEGGI ANCHE QUI