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Aggressione in via Recchi: ragazzo ferito alla testa, bottiglie rotte e urla. L’esasperazione dei residenti

19 luglio 2023 | 06:12
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Aggressione in via Recchi: ragazzo ferito alla testa, bottiglie rotte e urla. L’esasperazione dei residenti
Aggressione in via Recchi: ragazzo ferito alla testa, bottiglie rotte e urla. L’esasperazione dei residenti
Aggressione in via Recchi: ragazzo ferito alla testa, bottiglie rotte e urla. L’esasperazione dei residenti
Aggressione in via Recchi: ragazzo ferito alla testa, bottiglie rotte e urla. L’esasperazione dei residenti
Aggressione in via Recchi: ragazzo ferito alla testa, bottiglie rotte e urla. L’esasperazione dei residenti
Aggressione in via Recchi: ragazzo ferito alla testa, bottiglie rotte e urla. L’esasperazione dei residenti

Foto e rabbia di chi abita in zona. “Le forze dell’ordine fanno il possibile, occorre un presidio fisso di sera: come un far west”

Ancora una violenta rissa in via Recchi a Como, esterno del supermercato Carrefour. E’ successa ieri sera dopo le 23 (foto di un nostro lettore e residente in zona) quando un gruppo di giovani – per futili motivi e forse un pò di alcool di troppo ingerito – si è affrontato. Bilancio un ragazzo straniero ferito (pare da una bottiglia) in testa, per fortuna medicato poi sul posto dal personale 118 e ricoverato in ospedale. Non grave, ma diversi punti per suturare la ferita vicino ad un occhio e poi fuggi fuggi generale dopo le botte. All’esterno della struttura cocci di bottiglie e qualche indumenti perso dai protagonisti. Anche alcune macchie di sangue a terra. Il tutto davanti a turisti stranieri arrivati a Como da poco ed impegnati nella spesa a tarda ora.

aggressione como viale recchi ragazzo ferito polizia ambulanza pezzi di bottiglia a terra
aggressione como viale recchi ragazzo ferito polizia ambulanza pezzi di bottiglia a terra

Ennesimo episodio – precisa il lettore che ci ha inviato le foto – di questi mesi. Urla e schiamazzi all’ordine del giorno da parte di chi staziona lì. Premetto: gli addetti del supermercato fanno in pieno il loro dovere, ma spesso chi arriva lì a tarda ora è già in condizioni non buone. Non passa sera che noi non sentiamo urla forti a tarda ora. Ecco, a mio giudizio e di chi abita vicino a me, servirebbero maggiori controlli in quella zona. A dire il vero polizia e carabinieri ci passano e fanno controlli. Hanno già fermato qualcuno. Ma una presenza ancora più costante sarebbe meglio per noi che abitiamo qui in via Recchi e nelle zone vicine. La sera è quasi un far west……”

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