I tre della Lamborghini: oggi il processo, indagini della Polizia sul noleggio di auto e sulle ville di lusso

La speranza è che si possa sapere qualcosa in più durante il processo di oggi, in Tribunale a Como: in aula il 26enne del Burkina Faso – anche se residente in Emilia Romagna – arrestato ieri dopo aver opposto resistenza ai poliziotti che alla fine lo hanno caricato a forza in auto in centro Como. Difficile che possa spiegare, ma forse la notte in camera di sicurezza potrebbe avere portato più lucidità di quella mostrata ieri quando ha opposto resistenza agli agenti intervenuti in centro Como dove era stata segnalata una Lamborghini bianca ed una Land Rover scura, le stesse auto che negli ultimi giorni sono state viste a volte sfrecciare – incuranti di regole e sicurezza – in varie strade della città e dell’hinterland. E ci sarebbero diverse irregolarità a loro riferite.

E dunque oggi il processo per il giovane arrestato con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale. I suoi amici se la sono cavata con la denuncia a piede libero: sono un italiano di 25 anni (residente a Londra) e un senegalese di 26 anni che è risultato essere residente in Spagna. Al vaglio degli inquirenti ci sono diversi racconti raccolti in queste ore su di loro. Ma sopratutto gli agenti della Questura cittadina stanno indagando su dove hanno alloggiato e cosa hanno fatto in questi giorni i tre: ville di lusso e auto a noleggio al vaglio degli agenti per capire da dove provengono le vetture. E se – come si sospetta – hanno alloggiato senza pagare in qualche dimora del territorio.

Ipotesi, al momento, nulla di confermato. Le auto di grossa cilindrata non risulterebbero rubate, ma neppure di loro proprietà: ecco perchè l’ipotesi di un noleggio (pagato o meno ancora da valutare) si continua a fare strada in queste ore.

LEGGI ANCHE QUI