Camerlata, colpisce il coinqulino con quattro coltellate senza motivo e lo manda in ospedale: arrestato

Un litigio per futilissimi motivi. Quattro coltellate nella notte al suo coinquilino, poi portato in ospedale in condizioni molto serie e sottoposto ad intervento chirurgico. E’ quello che è successo nella notte a Camerlata, via San Bernardino da Siena: un litigio che anche gli agenti della Questura, arrivati subito in posto, non hanno sapuro dare spiegazione. Forse solo l’alcool che l’aggressore aveva in corpo – per sua stessa ammissione – potrebbe spiegare quello che è successo.

La nota della Questura di Como

Alle 00:55 due Volanti della Questura di Como sono intervenute in via San Bernardino da Siena a seguito della segnalazione, da parte del 118, di un accoltellamento. Sul posto, all’altezza della porta d’ingresso dell’appartamento, è stata individuata la vittima, un 57enne comasco il quale, in piedi ed in stato cosciente, presentava evidenti ferite da taglio all’altezza dell’addome, con notevoli fuoriuscite di sangue. L’uomo ha raccontato ai poliziotti che, poco prima, il suo coinquilino, un 39enne comasco, gli aveva inferto, con un coltello da cucina, 4 colpi all’altezza dell’addome, mentre lui dormiva sul divano del  soggiorno.

Gli agenti hanno poi individuato l’autore del reato seduto proprio nel soggiorno, vicino al tavolo. L’uomo ha raccontato che lui ed il suo coinquilino, dopo aver consumato dell’alcool insieme, erano andati entrambi a dormire, la vittima sul divano del soggiorno e l’accoltellatore in camera da letto. Quest’ultimo, dopo essersi svegliato improvvisamente e, dopo aver preso un coltello di grandi dimensioni in cucina, si è diretto verso la vittima e gli ha sferrato 4 fendenti all’altezza dell’addome. L’uomo non è stato però in grado di fornire alcuna motivazione al suo gesto, se non attribuirlo al proprio stato di alterazione alcolica.

Il ferito è stato immediatamente soccorso dal personale 118 che, dopo le prime cure, lo ha trasportato in codice rosso al Pronto Soccorso dell’Ospedale Sant’Anna, dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico d’urgenza. L’aggressore è stato poi portato in Questura, dove è stato  tratto in arresto per tentato omicidio e, al termine degli atti, portato al carcere Bassone.

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