Prima fase instabile mattutina causata dal fronte caldo con il passaggio di temporali a base alta che interessano in maniera sparsa la nostra provincia. Le cumulate maggiori sono tra Lario, Prealpi e Canton Ticino, ancora una volta interessata la zona della bassa comasca ed il saronnese (come nei giorni scorsi)
. Le grandinate sono al più di piccole dimensioni e si trovano solo sotto i temporali più intensi. Questa prima fase non avrà merito di togliere energia per la fase tardo pomeridiana/notturna che sarà quella ad alto rischio di fenomeni localmente violenti se non estremi. Queste le indicazioni di Meteorologia comasca per la situazione della mattinata e con possibili scenari del pomeriggio – serata.
ALLERTA 2, IL DETTAGLIO DEGLI ESPERTI
C’è da sottolineare che la cosa più complessa in questa situazione sarà l’innesco perchè se non c’è abbastanza energia i temporali non riescono a partire. Se dovesse innescare, cosa abbastanza probabile, potrebbero svilupparsi fenomeni localmente estremi. I temporali sono attesi tra tardo pomeriggio e serata e avranno moto Ovest – Est.
Il rischio maggiore sarà ancora una volta per la parte meridionale della provincia (fascia viola, foto qui sotto da Meteorologia comasca) la possibilità di locali grandinate di grosse dimensioni con chicchi che potranno superare facilmente i 5/7 cm. I fenomeni potrebbero risultare localmente severi con appunto grandinate enormi accompagnate da forti raffiche di downburst con intensità che potrebbero risultare superiori a 80/100 km/h se non oltre localmente.
Ci sono anche le condizioni per cui una supercella possa arrivare allo stadio di “supercella tornadica”. Lo sviluppo di trombe d’aria/tornado, si fa più concreto man mano che si scende in pianura perché per loro natura tali fenomeni necessitano di spazi molto aperti per potersi sviluppare.
Il rischio di temporali intensi con nubifragi, forti raffiche di vento, frequente attività elettrica e locali grandinate di medie/grosse dimensioni è valido anche per le altre aree della nostra provincia (cerchio rosso), seppur da Como verso nord il rischio di vedere grandinate estreme è meno probabile rispetto alla parte più a sud della provincia.
C’è da evidenziare che tra Lario e Prealpi potrebbero esserci locali problematiche legate a fenomeni di dissesto idrogeologico.
Si tratta di un avviso con scopo preventivo per segnalare la possibilità che si verifichino fenomeni violenti, ma bisogna attenersi alle allerte che verranno emesse dagli enti competenti.
Più informazioni
commenta