Moltissime le manifestazioni di cordoglio giunte in queste ore dal mondo politico e religioso comasco per la tragica scomparsa della giovane Chiara Rossetti:
«Partecipo con grande commozione al dolore della famiglia e a quello di tutti i ragazzi ed educatori del gruppo scout Como Terzo per la tragica morte della giovane Chiara durante il campo estivo a Corteno Golgi, a causa dei gravi episodi di maltempo delle ultime ore nei nostri territori – ha scritto il Vescovo di Como, cardinale Oscar Cantoni, in una nota giunta alla stampa – mentre affido Chiara al Signore della Vita, invoco per tutti il dono della consolazione nella fede. Questa drammatico evento diventi per tutti occasione di rinnovata fraternità e di vicinanza solidale».
«Una preghiera per la giovane Scout Chiara Rossetti, sedicenne comasca che questa notte a Corteno Golgi (BS) ha perso la vita per una disgrazia dovuta al maltempo – ha scritto il Ministro per le disabilità Alessandra Locatelli sulla sua pagina FB – Sono molte le persone che hanno perso la vita e che sono rimaste ferite nel corso di nubifragi e grandinate.
E penso anche a chi in Sicilia e in altri territori colpiti da incendi e caldo estremo sta vivendo situazioni molto complesse.
Grazie di cuore agli uomini e alle donne dei Vigili del Fuoco, delle forze dell’ordine, dei soccorsi, della Protezione civile e a tutti coloro che in ogni istante, anche quelli più difficili e pericolosi, sono al servizio degli altri».
«Un abbraccio commosso alla famiglia di Chiara, la giovane scout di Como che ieri ha perso la vita a causa del maltempo per la caduta di un albero a Corteno Golci, nel bresciano. Una notizia terribile, come quella di qualche ore prima arrivata da Lissone, dove sempre un albero sradicato dal cattivo tempo ha investito Salma, un’operaia di 58 anni mentre andava al lavoro, lasciandola senza vita – ha commentato tramite comunicato stampa la Presidente del Gruppo PD alla Camera Chiara Braga – il maltempo sta stravolgendo il nostro Paese. Un’Italia divisa in due da eventi estremi: tempeste, forti piogge, trombe d’aria al nord, caldo soffocante e siccità al sud. Effetti spietati della crisi climatica che ancora oggi qualcuno si ostina a negare o a sottovalutare. E il futuro, ci avvisano gli scienziati, rischia di essere ancora peggio. L’Italia è al centro dell’hotspot climatico del bacino del Mediterrano, con aumento di temperatura di quasi 3 °C rispetto al periodo pre-industriale, a fronte di una media mondiale di +1,1 °C. Ciò significa che il nostro Paese è più a rischio di altri per frequenza e intensità di eventi meteoclimatici estremi. Ecco perché occorre agire senza perdere tempo, adottando subito politiche in grado di contenere, mitigare e contrastare il riscaldamento globale.
Un ringraziamento ai soccorritori, ai Vigili del fuoco, alle Forze dell’ordine e alla Protezione civile che in queste ore, insieme ai Sindaci e agli Amministratori si sono adoperati per cercare di riportare la situazione alla normalità in una Lombardia devastata dal maltempo».
«Sono profondamente addolorato per questa tragedia che ha sconvolto la nostra Città di Como e noi tutti – ha fatto sapere Eugenio Zoffili, deputato comasco e Vice Coordinatore regionale della Lega in Lombardia – esprimo cordoglio e solidarietà alla famiglia della giovane comasca Chiara Rossetti, vittima del maltempo mentre si trovava nel campo scout del gruppo Como 3, in Valcamonica. Sono in contatto da Roma con i genitori di alcuni dei ragazzi che si trovavano stanotte nel campo di Corteno Golgi, ho espresso loro la mia vicinanza e mi è stato comunicato che gli operatori del soccorso, che ringrazio di cuore anche per quello che stanno facendo in queste ore nel resto della Lombardia e dei territori colpiti da maltempo, hanno prestato come sempre tutte le attenzioni necessarie in una situazione così delicata. Mi unisco alla famiglia, agli amici e alla comunità Agesci comasca nel dolore e nella preghiera, mettendomi a disposizione per ogni necessità».
«Apprendo con enorme dolore della morte della ragazza comasca di 16 anni travolta da un albero nei boschi della Valcamonica, durante un campo scout con il gruppo di Prestino – ha dichiarato il consigliere regionale del Partito Democratico, Angelo Orsenigo – Sono vicino alla famiglia della giovane e ai suoi compagni, al centro di una terribile tragedia che purtroppo si unisce a quella della donna travolta da una pianta ieri a Lissone.
Gli eventi estremi di questi giorni continuano a metterci davanti alla dura realtà di un cambiamento climatico che ci sta investendo in pieno, con un prezzo inaccettabile pagato in vite umane e sicurezza. Al cordoglio, alla ricostruzione, deve seguire un’azione determinata contro la crisi climatica in tutte le sue forme. La direzione deve essere verso la transizione ecologica, senza rinunciare a mettere in sicurezza il territorio e le nostre comunità davanti a eventi che rischiano di essere sempre più violenti” conclude il consigliere regionale comasco».
Anche il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Federico Romani, all’inizio della seduta d’Aula di questa mattina, ha rivolto un messaggio di vicinanza alla popolazione lombarda colpita in questi giorni dal maltempo e ha espresso il cordoglio dell’Assemblea regionale ai familiari di Chiara e di Salma, la 58enne di Lissone colpita anche lei da un albero caduto mentre andava al lavoro a piedi.
«In tutte le province lombarde – ha sottolineato Federico Romani – si segnalano danni a case e infrastrutture, con tetti scoperchiati, automobili distrutte dalla grandine, allagamenti e alberi caduti sulle strade. Forti i disagi anche per il trasporto pubblico, con diverse tratte ferroviarie e collegamenti interrotti. Da ieri sera l’Alta Valle Brembana è isolata per una frana e il rischio che possano verificarsi altri eventi franosi in queste ore in diverse località montane è purtroppo alto. In questa situazione drammatica che ha coinvolto numerosi territori della nostra regione, un pensiero di immensa gratitudine va ai volontari, ai soccorritori e agli uomini delle forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco e della Protezione civile che stanno intervenendo in queste ore per favorire il ripristino di una situazione di normalità. La grande pragmaticità e la concretezza dei cittadini lombardi e il forte spirito di abnegazione e solidarietà che li contraddistingue, sono certo daranno ancora una volta dimostrazione della capacità tutta lombarda di non arrendersi mai, di rimboccarsi le mani e ripartire quanto prima».
Il Presidente del Consiglio, infine, ha dedicato un passaggio del suo intervento alla necessità mettere a disposizione in tempi brevi le necessarie risorse per far fronte ai danni causati dall’ondata di maltempo: «In queste ore discutiamo in Aula l’assestamento di bilancio ma è chiaro che nei prossimi giorni serviranno stanziamenti significativi per la ricostruzione in molte aree e zone della nostra regione e in particolare a sostegno del comparto agricolo lombardo messo in ginocchio dal maltempo e che vede oggi molte aziende agricole in gravissima difficoltà. Chiediamo, pertanto, al Governo di intervenire con grande tempestività nel prestare alla nostra regione il necessario supporto sia in termini economici che logistici e di soccorso».
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