Rapinese ed il progetto della nuova cittadella dello sport a Muggiò: palaghiaccio, piscina ed autosilo

Il progetto dovrebbe essere finanziato con i 25 milioni del Pnrr e prevede un palazzetto con una pista da ghiaccio circondata da tribune in grado di accogliere 5mila visitatori, in grado di ospitare anche gare olimpiche. Prevista anche  una seconda pista di ghiaccio e due piste da curling. Completano la struttura spazi per gli spogliatoi, locali vari e l’area destinata all’attività della Federazione, il tutto in una zona con verde incluso.

L’intera area della piana di Muggiò, con una dimensione complessiva di circa 60mila metri quadrati, prevede anche altri interventi. La piscina attuale (chiusa dal 2019) non verrà riqualificata, ma demolita. Al suo posto un autosilo di otto piani (alcuni interrati) in grado di ospitare fino a 1600 auto. Dal parcheggio partirà un ponte pedonale (simile a quello dell’ospedale in Napoleona) per superare la Canturina con collegamento al campo Coni. La piscina olimpionica, in sostituzione di quella attualmente chiusa, sarà costruira nelle vicinanze ed include una vasca in grado di ospitare gare nazionali e internazionali (51,5metri per 25) e due piccole vasche (una 25 x 12 metri per l’allenamento e l’altra 12x 12 per i bambini e le persone diversamente abili). Prevista, infine, una vasca esterna con spazi verdi.