Ognuno ha un ricordo. Certo, non i ragazzi 2.0, quelli dell’era digitale. Per loro sono “strumento” spesso difficili da capire. Ma già per i giovani degli anni 70 ed 80 – fino quasi agli anni 90 – le cabine telefoniche (dai gettoni alle schede) sono state qualcosa di speciale. Spesso legate a telefonate con i fidanzati o la ragazza, magari furtivamente e in determinati orari: alla sera era quello maggiormente utilizzato. Spesso – difficile da credere oggi – con code di persone in attesa del loro turno. Non c’erano i cellulari come ora, il portatile inizialmente era quasi un lusso affidato a pochi. Poi tutto è cambiato ed oggi le cabine telefoniche sono ridotte spesso a ricettacoli di rifiuti da parte di cittadini senza scrupoli.
A Como ne sono rimaste diverse ancora. Non più utilizzate da anni, in degrado o spesso con apparecchi danneggiati. Da qui la decisione di ritirarle, portarle via. In questi giorni su alcune di queste – da viale Varese al lungolago, da Camerlata agli altri quartieri della città – sono comparse queste scritte (foto sopra): avvisano che entro pochi giorni saranno dismesse e rimosse. E se per i giovani del 2023 non avrà alcun significato questo intervento, per chi oggi non è più giovane….beh, i ricordi sono molti. A volte belli ed a volte no. Di sicuro finisce un’epoca anche da noi: quella delle cabine telefoniche, tutte rimosse entro la fine del mese.
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