Altra vittima nel lago dopo Bellagio: entra in acqua e va in affanno, peruviano annega ad Oliveto Lario
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E’ successo oggi sulla sponda lecchese del Lario. Niente da fare per l’uomo: corpo ripescato dai vigili del fuoco dopo oltre un’ora.
Una nuova disgrazia nel lago di Como. Due giorni dopo il dramma (foto qui sopra) di Pescallo di Bellagio dove un turista francese di 75 anni è annegato davanti ai familiari dopo un tuffo in acqua. Oggi pomeriggio a Oliveto Lario, comune della provincia di Lecco a pochi metri da Valbrona (Como), la seconda disgrazia.
Un 32enne originario del Perù – e residente Carugo (Pablo Enrique Chavez) – è annegato dopo che si era immerso nel lago con un gonfiabile vista la sua poca dimestichezza con l’acqua. Qualcosa è andato storto: il ragazzo ha perso il conyrollo del gonfiabile ed è finito nel lago. Immediatamente sono giunti sul posto i soccorsi – coordinati dai vigili del fuoco con elicottero e nucleo sommozzatori – ma anche per lui non c’è stato nulla da fare. Il corpo è stato recuperato dopo un’ora e mezzo a dieci metri di profondità. Il dramma davanti ad alcuni connazionali dell’uomo e la sua fidanzata. Un bagnante, che si è accorto di cosa stava accadendo, ha provato a recuperare l’uomo, ma senza riuscire a tirarlo a riva.
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