Dopo i casi di Bellagio e di ieri ad Oliveto Lario (vedi precedenti lanci), ancora il lago protagonista della cronaca di queste ore. Un ragazzo 20enne, egiziano residente a Milano, a Como con un gruppo di amici, è stato soccorso mentre era in acqua nello spazio vicino al Tempio Voltiano, lì dove i cartelli sono chiari ed indicano il divieto di tuffi e bagni. Si è sentito male ed è stato soccorso da alcuni presenti prima e poi in codice rosso dal personale sanitario 118 e portato via d’urgenza: da capire se un malore dopo essere entrato in acqua o altro. E’ ricoverato all’ospedale di Monza in codice rosso (massima gravità e prognosi riservata).

 

Sul posto sono accorsi, in codice rosso di massima gravità e urgenza, un’ambulanza della Croce azzurra, un’automedica, un’ambulanza della Croce bianca e l’elisoccorso, oltre alla Polizia locale. L’episodio è avvenuto davanti a tanti turisti e villeggianti, arrivati in zona per prendere il sole o per rinfrescarsi anche se come detto in tutta la zona ci sono i divieti di balneazione. Poco dopo essere stato portato via dall’ambulanza, la situazione in zona è tornata la stessa di prima come confermano anche molti lettori che ci hanno segnalato l’episodio: indifferenza pressochè totale davanti ad un dramma terribile.