Como e la brutta figura di Venezia:”Troppe ingenuità” e dal mercato due rinforzi: Benassi e Verdi

Nel giorno dell’analisi della brutta prestazione di Venezia, sono le parole di mister Longo a tenere banco in queste ore. Ecco l’analisi del tecnico alla vigilia della ripresa della preparazione per il debutto di sabato con la Reggiana al Sinigaglia. Le parole dell’allenatore azzurro riportate dal sito della società azzurra:”Non era il modo in cui volevamo iniziare. Abbiamo pagato delle ingenuità a caro prezzo concedendo goal in maniera, secondo me, evitabile. Non possiamo permetterci questo tipo di leggerezze soprattutto perché a inizio stagione diventa più difficile recuperare per via del caldo e i dei carichi di lavoro. Abbiamo bisogno di crescere – aggiunge – anche in personalità e in atteggiamento. Quando ci sono grandi aspettative rischi di sentirti frustrato quando le cose non vanno. Noi invece dobbiamo rimanere dentro la partita, con la giusta serenità mentale che ci permetta di continuare a fare quello che sappiamo fare. Non volevamo iniziare così, ma meglio uno schiaffone adesso per cercare assolutamente di migliorare gli aspetti che dobbiamo migliorare”.

E mentre il tecnico fa il mea culpa e chiede un passo in avanti ai suoi ragazzi, ecco che radio-mercato dà per fatto il passaggio a Como di due ex giocatori del Torino: Marco Benassi e Simone Verdi. In serata è stato anche il noto esperto di mercato – Alfredo Pedullà a Sport Italia – a dare per praticamente certo questo doppio arrivo. Altri due ex Torino, come Baselli, Kone e Longo stesso.

Marco Benassi, a sopresa, è praticamente un nuovo giocatore del Como. A Firenze danno l’affare per fatto. Classe 94, interno di centrocampo, ottima capacità di inserimento. Era di proprietà della Fiorentina, che nella seconda parte di stagione scorsa l’ha mandato in prestito alla Cremonese (15 presenze). Stipendio di 800 mila euro all’anno.

In arrivo anche Simone Verdi, cOMO sulle tracce del giocatore ormai da un mese. E Verdi ora è pronto a diventare azzurro. L’annuncio dovrebbe arrivare in settimana. Da Torino e dagli addetti ai lavori (Pedullà stasera a Sport Italia) si dà l’affare per fatto: manca davvero poco per l’ufficialità . Classe ’92, 31 anni appena compiuti, ha conosciuto i suoi anni migliori con la maglia del Bologna. Conquista la Nazionale, poi Napoli e Torino. Nelle ultime due stagioni ha contribuito in modo importante  alle salvezze di Salernitana e Verona.

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