Di Blevio (link qui sotto) abbiamo dato conto. Un incubo quando piove da ormai diverse settimane, mesi meglio dire. Lunedì – con stima di un milione di euro di danni da parte del sindaco Trabucchi – l’ultima colata di fango e detriti. Nelle strade delle frazioni e sulla Lariana, da ieri di nuovo aperta alla circolazione. Ma con ampie preoccupazioni per le previsioni meteo dei prossimi giorni.
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Altro incubo per il maltempo a Turate. Anche qui sotto il nostro reportage di agosto, poche settimane dopo la violenta grandinata che ha devastato i tetti delle abitazioni. Praticamente tutti quelli del paese per ammissione del sindaco Oleari.
Nelle ultime ore, intanto, sono state diverse le famiglie costrette a lasciare le proprie abitazioni a Turate. Le infiltrazioni di acqua dai tetti danneggiati – spesso riparati alla bell’e meglio per carenza di ditte e costi elevati – hanno portato l’amministrazuone comunale ad intervenire in diverse situazioni. Una dozzina le famiglie costrette a lasciare casa e trovare sistemazioni di fortuna da parenti o amici. Anche il comune, per ammissione dello stesso sindaco, si è attivato per trovare soluzioni a chi è stato costretto ad uscire da casa. Tutti hanno trovato (per il momento) una sistemazione.
Qui, intanto, il punto della situazione fatto nei giorni scorsi dal sindaco Alberto Oleari: danni stimati in 3 milioni di euro, finora senza ricevere nulla da Stato e Regione.
Buongiorno a tutta la cittadinanza!
Vogliamo, con questo messaggio, far conoscere a tutti i Turatesi la situazione degli immobili comunali, danneggiati a seguito degli eventi atmosferici di fine luglio.
In queste settimane, grazie ai diversi approfondimenti e alle varie perizie tecniche effettuate, sono emerse con maggiore chiarezza le necessità di intervento, per la riparazione dei beni pubblici presenti sul nostro territorio.
La situazione è sicuramente meritoria di grande attenzione: delle 22 proprietà comunali esistenti, ben 20 hanno subito danni, qualcuno di media entità, qualcuno invece di ingente gravità.
Tali danni, secondo i dati ad oggi in nostro possesso, ammontano a quasi 3 milioni di euro.
Si tratta di una cifra elevata, tale da mettere in estrema difficoltà la capacità di risposta di una realtà comunale come Turate e di condizionare pesantemente ogni scelta amministrativa.
In questo contesto si sta agendo cercando di dare priorità alle situazioni più urgenti e gravi, consci che non tutto può essere fatto nel giro di breve tempo e che quindi, inevitabilmente, dovremo rimandare la sistemazione di alcuni edifici ad altri periodi.
Tra gli interventi più urgenti che sono stati messi in atto quelli di ripristino della funzionalità delle Scuole: nido, infanzia, primaria e secondaria, che hanno iniziato regolarmente il loro percorso scolastico.
Per quanto riguarda le due palestre delle scuole, tutti i lucernari sul tetto sono stati danneggiati. Al momento abbiamo provveduto ad una messa in protezione con dei teli.
Una impresa specializzata provvederà alla sistemazione, non appena il materiale sarà disponibile.
Gravi danni sono stati evidenziati anche alla copertura del salone Polifunzionale, fortemente danneggiata dalla grandine.
L’acqua penetrata ha deteriorato i pannelli di cartongesso del controsoffitto, nonché la pavimentazione.
A giorni interverrà un’impresa a dare una sistemazione provvisoria al manto di copertura.
Al Centro Ricreativo Fagnana sono in corso i lavori di sistemazione della copertura, così da consentire la regolare ripresa delle attività.
Abbiamo poi dato incarico ad Aler per il rifacimento del tetto degli immobili comunali di via Magenta, dai quali 4 famiglie risultano sfollate da inizio agosto.
Altri edifici necessitano di interventi di rifacimento dell’intera copertura, ma al momento abbiamo potuto provvedere alla sola messa in protezione con dei teli (Biblioteca/Poste di via Tinelli, Casa Associazioni e Caritas, Palazzo Pollini).
La tempesta non ha poi risparmiato i tetti e i teloni del Centro Sportivo Santa Maria, compromettendone ancora di più l’utilizzo.
Come tanti privati, anche il Comune di Turate, fino ad oggi, ha fatto affidamento sulle sole proprie forze e resta in speranzosa attesa di aiuti dalla Regione e dal Governo e confida nel giusto ed equo risarcimento da parte degli istituti assicurativi.
In questo quadro, ragionevolmente privo di facili e tempestive soluzioni, tutta l’Amministrazione comunale intende confermare ogni sforzo per affrontare le criticità che affliggono Turate, facendosi continuamente parte attiva nei confronti dei livelli di governo superiori (Regione e Governo) per vedere riconosciuti i giusti aiuti in favore della nostra comunità e raggiungere quanto prima l’integrale ripristino di tutto il patrimonio comunale.
Il Sindaco Alberto Oleari
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