Giovane estradato da Ponte Chiasso: in carcere per scontare una condanna di abusi su ragazzi minori
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E’ un ragazzo di 26 anni, condanna definitiva da quasi un anno: è scappato in Svizzera dove è stato rintracciato con mandato di cattura internazionale
La Polizia di Frontiera di Como/Ponte Chiasso ha arrestato un uomo di anni 26, di origine pugliese, colpito da ordine di esecuzione per la carcerazione – e ricercato ai fini estradizionali in ambito Schengen – emesso in data 13.12.2022 dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Bari. L’uomo – latitante da allora – dovrà scontare la pena di anni 3, mesi 7 e giorni 9 di reclusione per i reati continuati di violenza sessuale aggravata, corruzione di minorenne e adescamento di minorenni; fatti commessi nei confronti di minore di anni 11 ed accaduti dal 2016 fino al 2019 nella provincia di Bari.
Il ragazzo, all’epoca dei fatti 22enne, si sarebbe introdotto all’interno di un gruppo di minori che abitualmente si ritrovava in zone pubbliche della città per praticare SKATEBOARD e BMX: gruppo di cui l’undicenne ne faceva parte e, in questo contesto, era riuscito ad adescare il minore attirandolo all’interno della sua abitazione e, continuando a comunicare con il ragazzino attraverso il social WhatsApp, a fargli compiere atti sessuali anche in videochiamata.
A seguito del mandato di arresto europeo emanato nei suoi confronti, è stato quindi rintracciato in Svizzera dalle Autorità Elvetiche e da queste catturato ed estradato in Italia ove è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Pavia.
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