Niente ripensamenti, nessuna marcia indietro. La delegazione dei genitori e dei residenti di Ponte Chiasso, capeggata da Vittorio Mottola (in aula nelle sedie riservate al pubblico), incassa un secco no – “Sia pure con tanta sofferenza nella scelta” le parole del sindaco (video allegato) – alla proposta avanzata stasera da tanti consiglieri di opposizione di un possibile ripescamento per la chiusura della scuola materna di via Moro a Ponte Chiaso. Ci hanno provato tutti a chiedere a sindaco e assessore Roperto un passo indietro in modo da dare al quartiere di POnte Chiasso un riferimento, una certezza anche per i bambini, senza trami di nuovi inserimenti. Il primo cittadino ha confermato il no (video la sua risposta completa) dopo la richiesta di Molteni (“Non interrompere la catena dell’aggregazione”), della consigliera Minghetti e di Vittorio Nessi che ha citato le parole di alcni genitori nella riunione di settimana scorsa ed ancora di Patrizia Lissi, dei colleghi di partito Fanetti e Legnani, di Vozzella (Svolta Civica) e di Elena Negretti (Lega). La decisione è presa, non si torna indietro da parte dell’amministrazione. I bimbi della materna di Ponte Chiasso il prossimo anno andranno a Sagnino.
E il sindaco è stato “tranchant” anche sulla Bocciofila di via Balestra, sfrattata per far spazio alla mostra delle monete d’oro dal prossimo anno. Anche qui sollecitazioni di Minghetti e Lissi – ad un possibile ripensamento – e di Stefano Legnani che poi ha chiesto un minuti di silenzio per ricordare l’ex presidente Napolitano scomparso venerdì a 98 anni. Niente anche per la Bocciofila: Lissi e Legnani hanno espresso critiche per non essere riusciti ad accedere agli atti del progetto per la sistemazione dell’ex Chiesa delle Orfanelle che ospiterà la mostra sulle monete d’oro romane.
La seduta si è aperta (video qui sopra) con il saluto del sindaco Rapinese e del presidente del consiglio Fulvio Anzaldo alla neo-assessore al verde e giardini Chiara Bodero Maccabeo, Lei, seduta tra gli assessori Roperto e Ciabattoni, ha assicurato impegno e lealtà nel lavoro quotidiano in comune.
Una seduta fiume quella di stasera, aperta da dieci dichiarazioni preliminari su Ponte Chiasso e Bocciofila in particolare e poi proseguita con la discussione di altri argomenti tra cui la relazione annuale del Garante per i diritti delle persone private della libertà personale ex art. 6 Regolamento istitutivo del Garante medesimo e l’approvazione bilancio consolidato del Gruppo Comune di Como – Esercizio 2022 – presentato in aula dall’assessore Doria.
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