Sul pullman senza pagare il biglietto: insulti e minacce all’autista, un ragazzo arrestato dalla Polizia

Nei giorni scorsi abbiamo dato conto delle tante proteste – anche da noi in redazione – dei passeggeri dei mezzi pubblici a Como per carenza di mezzi e presenza di troppi turisti che spesso costringono gli studenti a restare a terra ed aspettare corse successive. Un problema oggettivo di questo inizio di anno scolastico.

Ma è un problema concreto anche quello delle persone aggressive sui pullman, con autisti costretti anche a fare anche i controllori e spesso riempiti di insulti. Iniziamo dall’episodio di sabato sul bus di Asf linea 7 in via Bertinelli vicino al Comune: un ragazzo è salito a bordo e quando l’autista gli ha chiesto di mostrare il biglietto o l’abbonamento lui si è rifiutato e ha iniziato a inveirgli contro. L’autista ha quindi chiamato il 112 e, pochi istanti dopo, è arrivata una volante della questura che ha bloccato, a fatica, il passeggero, un 22enne originario del Ghana. Alla vista degli agenti lo straniero si è alterato ancora di più, rifiutandosi sia di fornire le proprie generalità sia di esibire un documento d’identità. Gli agenti lo hanno allora invitato a salire sull’auto di servizio per essere portato in Questura, ma il ragazzo ha iniziato a inveire e a minacciare i due poliziotti, poi li ha aggrediti, provocando a uno di loro lesioni guaribili in 7 giorni. Solo l’intervento di un’altra volante e di due agenti della polizia locale ha permesso di contenere la furia del giovane che successivamente è stato arrestato per violenza, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, e è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura.

Il secondo episodio (video sopra, differente da quello di via Bertinelli di cui sopra) è avvenuto sul pullman della linea urbana di Asf che arriva al Bassone. Una nostra lettrice (Nancy che ringraziamo per la cortesia) ci ha inviato questo breve video per far capire come a volte anche per l’autista la difficoltà è doppia: guidare e contenere la furia di qualcuno che non vuole pagare il biglietto. In questo caso – la nostra lettrice lo ha confermato – il ragazzo, una volta a bordo, si è molto arrabbiato perché l’autista ha chiesto di fare vedere il biglietto o di acquistarlo da lui. Una passeggera del mezzo si è offerta cortesemente di cedere al ragazzo un biglietto, ma lui niente. Il suo atteggiamento è stato aggressivo e minaccioso, qui la conferma diretta….

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