Die Zauberflöte per la “prima” del Sociale; un flauto magico davvero

29 settembre 2023 | 08:25
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Die Zauberflöte per la “prima” del Sociale; un flauto magico davvero
Die Zauberflöte per la “prima” del Sociale; un flauto magico davvero
Die Zauberflöte per la “prima” del Sociale; un flauto magico davvero
Die Zauberflöte per la “prima” del Sociale; un flauto magico davvero

L’orientaleggiante “flauto magico” di Mozart ha entusiasmato all’apertura della Stagione Notte 2023/24 del Teatro Sociale di Como. Sabato la replica alle ore 20

E’ decollata la Stagione Notte 2023/24 del Teatro Sociale di Como. Il verbo è quanto mai azzeccato per il titolo scelto GLEAM-X. Lo spazio sconosciuto, dove la tematica dello spazio, inteso sia come luogo fisico sia come qualcosa di sconosciuto, ancora da esplorare e a cui aneliamo sarà il collante di tutti gli spettacoli in cartellone. E le scenografie scelte da IvanStefanutti per di Die Zauberflöte di Mozart hanno trasportato la vicenda del Flauto Magico in quello che potrebbe essere uno dei tanti mondi sconosciuti, reali o virtuali, che si esploreranno nei prossimi mesi al Sociale.

Ad accogliere gli spettatori nel foyer del teatro cittadino, erano la Presidente Aslico, Simona Roveda con un bellissimo abito scuro su cui spiccava una luccicante spilla di foggia floreale (la Natura è imprescindibile per Simona), ma, soprattutto, con una brillante tiara tra i capelli. Accanto a lei, in un impeccabile smoking, l’avvocato Claudio Bocchietti, Presidente dei Palchettisti del Teatro Sociale.

flauto magico prima teatro sociale 28 settembre 2023

Poco distanti la direttrice della programmazione del teatro, Barbara Minghetti, con la signora Bianca Passera Massarelli, consigliere Aslico.

flauto magico prima teatro sociale 28 settembre 2023

Ma partiamo dalla fine, dal lungo applauso che ha accompagnato le chiamate alla fine dell’opera mozartiana, coprodotto dai Teatri di OperaLombardia, insieme a Fondazione Teatro Verdi di Trieste e Opera Carolina. Apprezzata la direzione d’orchestra di James Meena, le scene e i costumi orientaleggianti  (Stefanutti si è ispirato all’immaginario de Le mille e una notte), le luci e il moderato (ma efficace) apporto tecnologico, il coro. Ma, come è giusto che sia, gli applausi più scroscianti sono stati per i cantanti e, nel caso specifico, attori in quanto nei lunghi dialoghi in italiano hanno  dovuto esprimere le loro doti recitative.

Die Zauberflöte  è un’opera con molti protagonisti e tutti gli interpreti sono stati bravi ad iniziare da Francesco Lucii che nei panni di Tamino è il primo ad entrare in scena nelle grinfie del mostro subito sconfitto dalle tre Dame della Regina della Notte, una statuaria Nicole Wacker vincitrice del Concorso Aslico 2023. Così come Pasquale Greco, il Papageno che con il suo buffo modo di fare strappa anche qualche risata. Il soprano Elisa Verzier è stata una delicata Pamina per cui Pamino si strugge e che il moro Monostatos, interpretato dalla voce emergente di Lorenzo Martelli, vorrebbe fare sua, infine il gran sacerdote del Regno della Saggezza Sarastro che ha visto, nel fiamamte costume rosso, Renzo Ran. Non dimentichiamo i tre geni, i due sacerdoti, la divertente Papagena e i bravi figuranti. Insomma applausi per tutto il cast da un Teatro Sociale pieno in ogni ordine di posti.

Sabato, 30 settembre – ore 20.00 – la replica di Die Zauberflöte per la quale ci sono ancora biglietti disponibili, prezzi da 55€ a 16€ + prevendita