Restano ancora gravi le condizioni dei due uomini ustionati (56 e 20 anni rispettivamente, di origini marocchine) nell’incendio di ieri a Mozzate in un apartamento di via Castiglioni. L’abitazione in cui è divampato il rogo è sotto sequestro, inagibii le altre della palazzina dove è scoppiato il rogo. Ancora in corso accertamenti per chiarire la causa dell’incendio. Nessuna certezza, ma ulteriori verifiche in corso con gli esperti dei vigili del fuoco, gli stessi (foto qui sotto) arrivati settimana scorsa a Como in Vicolo Duomo. In bune condizioni mamma e figlioletto (neonato di quasi 20 giorni) che nell’incendio sono rimasti leggerente intossicati dal fumo che si è sviluppato
I due ustionati, come detto, sono un uomo di 56 anni che ha riportato ustioni di terzo grado agli arti inferiori e di secondo grado al volto, all’addome, alla schiena e agli arti superiori. E’ stato trasferito con l’elisoccorso all’ospedale Niguarda di Milano dove è tuttora ricoverato. Situazione grave anche per un 20enne, presente in casa e coinvolto nel rogo: per lui ustioni gravi a gambe e piedi ed è in ospedale a Legnano.
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