Musei civici Como, un weekend di attività per grandi e piccini

Pinacoteca e Tempio Voltiano aderiscono alla Giornata del Contemporaneo e alla Giornata delle Famiglie: le iniziative dei Musei Civici di Como
Sabato 7 e domenica 8 ottobre ricorrono, rispettivamente, la Giornata del Contemporaneo e la Giornata delle Famiglie al Museo, a cui i Musei civici di Como aderiscono con una serie di proposte rivolte ad adulti e bambini.
In occasione della Giornata Nazionale indetta da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, sabato 7 ottobre la Pinacoteca apre le sue porte all’arte contemporanea ospitando l’evento artistico Se rimani come (i) resti: performance collettiva e mostra temporanea di Alice Capelli, a cura di Dalila Rosa Miceli.

La performance, appositamente ideata dalla giovane artista per la Pinacoteca di Como, vuole essere un’occasione di apertura verso le nuove frontiere dell’arte e di riscoperta dell’azione partecipata, tramite il diretto coinvolgimento del pubblico stesso, così chiamato a divenire performer e creatore di arte in prima persona. Tema cardine dell’azione artistica è infatti la riscoperta della collettività e la documentazione della memoria sensibile: in una società che guarda sempre più all’individualismo del singolo, si richiama ora la memoria di un contatto e la condivisione di un’esperienza che possa volgersi ad una trasformazione, tanto della persona quanto della collettività. A questo contenuto, si associa anche una riflessione sull’impatto dell’uomo nel suo ambiente.
I performer saranno tutti volontari ingaggiati a partecipare attraverso una call to action lanciata sui social: coloro che aderiranno all’iniziativa avranno la possibilità di partecipare, oltre che all’azione performativa, ad un workshop gratuito con l’artista e la curatrice. La performance si terrà in Pinacoteca, sabato 7 ottobre alle ore 15.30, con ingresso libero.

Durante l’azione artistica Alice Capelli stenderà una pellicola di latex (materiale siliconico, non tossico e adatto ad uso cutaneo) sulla pelle dei volontari performer. I performer volontari saranno in seguito chiamati a dipingere (con pittura adatta ad uso cutaneo) le membrane siliconiche e a “strapparle” dalla pelle dei performer professionisti e della stessa artista. A completamento dell’azione artistica verrà realizzata un’opera site specific, generata proprio dai partecipanti all’evento. L’installazione resterà visibile in Campo quadro fino al 15 ottobre, unitamente ad altre due composizioni pittoriche dell’artista, Se rimani come (i) resti e Se mi apri cosa trovi, contribuendo a descrivere uno spaccato della fluida ed eterogenea ricerca artistica di Alice Capelli (MAGGIORI INFORMAZIONI QUI)

Alice Capelli (1997) vive e lavora a Milano. Laureata nel 2020 all’Accademia di Belle Arti di Brera, ha conseguito un master in Art and Ecology presso la Nuova Accademia di Belle Arti (NABA) di Milano.
Il suo linguaggio artistico, caratterizzato da un senso di fluidità e di permeabilità, è costituito da costanti richiami alla primordialità della dimensione corporea ed epidermica. Le sue opere sono una manifestazione del gesto: riflettono un segno tangibile di passaggio, un essere presenti e un volerlo testimoniare. Ha partecipato a esposizioni tra cui Transmateria, Art Studio Finestreria, Milano (2023); Elisir. XI Biennale d’Arte, MaM, Mantova (2022); ReA! Art Fair III Edizione, Milano (2022); Lust*Art, Galerie Durchgang, Basel (2022); Finché c’è spazio, Spazio Canonica Metareale, Milano (2022); /tra-me-stì-o̸ Palazzo Cusani, Milano (2021).
Con questa iniziativa i Musei civici di Como si aprono al dialogo tra collezione storica e nuove frontiere dell’arte, ponendo l’attenzione su tematiche sociali ed ambientali ad oggi di estrema importanza e richiamando al contempo le azioni artistiche e performative avvenute sul territorio nello scorso secolo. Il museo si riconferma così un organismo vivo e ricettivo, capace di creare legami tra tempi e spazi lontani, e attento alle nuove esigenze del presente.
Inoltre, il coinvolgimento delle giovanissime artista e curatrice, entrambe laureate all’Accademia di Belle Arti di Brera, rappresenta la volontà e la vocazione dei Musei civici di Como di aprirsi sempre di più al mondo del contemporaneo e soprattutto dei giovani, come dimostrano i recenti progetti di collaborazione portati avanti con gli istituti del territorio, dallo IED al centro studi Casnati e al Setificio.

In aggiunta, domenica 8 ottobre, in occasione della Giornata nazionale delle Famiglie al Museo FAMU, si terranno due laboratori gratuiti per i bimbi accompagnati dalle famiglie.
Alle ore 11,la Pinacoteca propone il laboratorio per bambini Lasciare un’impronta, tenuto dall’artista Alice Capelli, incentrato sull’uso del corpo e del senso tattile, in linea con il progetto performativo proposto dall’artista in occasione della Giornata del Contemporaneo del giorno precedente. Le bambine e i bambini realizzeranno delle impronte di oggetti a loro cari che verranno poi dipinte e decorate con la pittura. Inoltre, un grande telo bianco steso nella sala darà modo ai bambini di interagirvi liberamente, permettendo loro di disegnare e lasciare tracce di pittura su di esso.
Alle ore 16, il Tempio Voltiano propone, come evento collaterale alla mostra in corso Donne di scienza, il laboratorio Ricordami e Ricamami, a cura dell’associazione Luminanda, dedicato a bambine e bambini per avvicinarsi alle vite avventurose delle scienziate Teresa Ciceri Castiglioni e Candida Leda Perpenti e alle loro invenzioni. Le scoperte scientifiche, la torcitura di nuovi filati e le tecniche di tessitura alternative hanno caratterizzato il percorso delle due scienziate e i piccoli creativi saranno coinvolti in una esplorazione di differenti fibre naturali. I partecipanti riceveranno dei fili di fibre naturali di canapa e di juta con cui ricamare su una tela di lino un messaggio importante da ricordare, proprio come fece Teresa Ciceri Castiglioni nelle camicie di Alessandro Volta per ricordare a lui di continuare a coltivare i propri sogni e a seguire le proprie intuizioni.
Entrambi i laboratori sono pensati per bambine e bambini dai 6 anni in su. La partecipazione è gratuita, posti limitati, con prenotazione obbligatoria tramite l’invio di mail a musei.civici@comune.como.it entro le ore 12 di venerdì 6 ottobre, indicando il titolo del laboratorio, il numero di bambini partecipanti e l’età.
Per partecipare attivamente alla performance di sabato 7 ottobre alle 15.30 è possibile inviare una mail a performance.como@gmail.com. Verrete ricontattati direttamente dall’artista.
(Immagine di copertina: “Strapparmi la buccia”, performance di Alice Capelli, fotografia di Irene Guastella)