Ricercato da più di tre anni per violenza sessule su un minore: la Polizia lo rintraccia a Como, in cella



Gli agenti della squadra mobile arrivano a lui dopo che è tornato breveente in città: bloccato sull’auto usata, finisce in carcere, Due anni da scontare.
Questa mattina la Squadra Mobile della Questura di Como, dopo una complessa attività di intelligence, è riuscita a rintracciare ed arrestare un comasco di 65 anni, ricercato da tempo perché colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Como nel giugno del 2020 per violenza sessuale nei confronti di un minore. L’uomo in questi tre anni era sempre riuscito a sottrarsi alla cattura e, da alcuni accertamenti della Squadra Mobile che tratta i reati sessuali e sui minori, era stato accertato che aveva trovato riparo in Ungheria.
I poliziotti della Squadra Mobile questa mattina, scoperto che l’uomo in questi giorni era tornato in Italia e che, dopo aver passato la scorsa notte in un garage di San Fermo della Battaglia, sarebbe ripartito immediatamente per l’estero, lo hanno sorpreso a bordo dell’auto della quale si serviva, mettendo fine alla sua latitanza e traendolo in arresto. Portato in Questura il 65enne è stato fotosegnalato e, subito dopo la notifica del provvedimento di carcerazione, è stato portato presso la Casa Circondariale di Como, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Deve scontare una condanna a due anni e due mesi.
LEGGI ANCHE QUI