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Alimentazione e salute, se ne parla al Collegio Gallio

10 ottobre 2023 | 09:55
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Alimentazione e salute, se ne parla al Collegio Gallio

Venerdì 13 ottobre incontro con il dottor Alessandro Scorba, che parlerà di alimentazione e cura delle malattie

Proseguono, all’Auditorium del Pontificio Collegio Gallio di Como, gli incontri aperti al pubblico su temi di grande attualità: venerdì 13 ottobre, alle 20.30, infatti, si parlerà di alimentazione e cura delle malattie con Alessandro Scorba, medico chirurgo, docente del Master di Oncologia Integrata del Dipartimento di Medicina Clinica e Molecolare all’Università La Sapienza di Roma. «Oggi parlano tutti di alimentazione, anche chi non è preparato e non ha alcun titolo – ha dichiarato il medico, presentando la serata – la maggioranza delle diete viene preparata da un personal trainer che ha studiato tutt’altro. In una serata cercheremo di mettere un po’ d’ordine e daremo consigli utili a tutti, partendo da fondamenti medico-scientifici, di chimica e biochimica».

Scegliere un cibo sano del resto non è solo questione di grassi e calorie. «È ormai certo che l’alimentazione è legata alla nostra salute e che almeno un terzo dei casi di tumore e numerose altre malattie cronico degenerative potrebbero essere evitate, se solo mangiassimo correttamente – ha proseguito Scorba – Ma in che modo il cibo che mangiamo interagisce col nostro organismo e aumenta o riduce il rischio di ammalarsi? Grazie a studi condotti in tutto il mondo, il World Cancer Research Fund (WCRF) ha individuato alcuni meccanismi che governano il rapporto tra il cibo e la malattia. Conoscerli significa poter intervenire su di essi scegliendo gli alimenti più corretti».

Alessandro Scorba incontro alimentazione Gallio

A partire dagli anni Settanta ricerche epidemiologiche, che hanno coinvolto centinaia di migliaia di persone e studiato decine di migliaia di casi di tumore, di infarto e di diabete, hanno confermato, al di là di ogni ragionevole dubbio, che la trasformazione del cibo, che ha accompagnato la rivoluzione industriale della produzione e della distribuzione alimentare, ha avuto un ruolo importante nella genesi delle malattie croniche che caratterizzano il mondo moderno. Nel corso della serata si esporranno, in modo semplice e facilmente accessibile, i risultati di numerosi studi sull’argomento, dando un taglio, per quanto possibile pratico, all’incontro.

«Ci sono diete di moda, come quella dei gruppi sanguigni, o quella chetogenica che peraltro è stata creata in Italia. Fanno dimagrire, ma ci si deve interrogare sia sulla quantità sia sulla qualità dei cibi – ha aggiunto il dottor Scorba – esistono infatti dei cibi che fanno male o comunque non fanno bene. In generale potremmo dire che sono tutti i cibi conservati e confezionati, che hanno perso la propria vitalità per i processi di raffinazione. Vengono trattati affinché durino a lungo, ma così si devono estrarre le sostanze benefiche. Una merendina con grassi idrogenati può durare due anni rispetto al mese di una che ne è priva».

L’infanzia è ovviamente il periodo della vita di una persona maggiormente delicato anche a livello di alimentazione. «Tra i 6 e gli 8 anni un bambino ha formato il suo carattere, ma anche le sue abitudini alimentare. I dolci possono creare dipendenza, non tutti i tipi di pasta sono salutari. La verdura va offerta dai primi anni di vita, la si deve mangiare per abitudine. Ho vissuto anni negli Stati alcuni anni e inizialmente non tolleravo alcuni cibi, ma si mangia per abitudine e ci si adatta. Lo stesso vale per chi si trasferisce in Cina o ad altre latitudini. Dobbiamo educare il nostro corpo a mangiare bene e iniziare a farlo con i bambini».

Anche per questo Alessandro Scorba invita ai suoi eventi anche i genitori e i nonni. «Tante malattie croniche degenerative derivano dall’alimentazione – ha concluso – Un cambio di alimentazione ha spesso effetti maggiori sulla salute perfino della genetica».

L’accesso all’incontro è libero, entrata e parcheggio da via Barelli 1, a Como.

Foto di StockSnap da Pixabay