Nell’ambito della quinta edizione della Settimana Nazionale della Protezione Civile, istituita nel 2019 in corrispondenza della Giornata internazionale per la riduzione del rischio dei disastri naturali che si celebra ogni anno il 13 ottobre, il Sistema di protezione civile provinciale, la Prefettura di Como e il Liceo Classico e Scientifico Alessandro Volta di Como con il Comitato per le Celebrazioni del Bimillenario di Plinio organizzano, nella giornata di domani, venerdì 13 ottobre a partire dalle ore 11, l’evento Da Plinio il Vecchio alle tecnologie digitali: il sistema di protezione civile. Trattasi di un incontro dedicato a Plinio il Vecchio, inteso come primo esempio di protezione civile nella storia per via della sua presenza a Pompei in occasione dell’eruzione del Vesuvio, a causa della quale è morto.
Di seguito il programma dell’evento che si terrà presso il Liceo Classico e Scientifico Alessandro Volta di Como, in via Cesare Cantù.
Saluti istituzionali con Angelo Valtorta, Dirigente scolastico, Fiorenzo Bongiasca, Presidente della Provincia di Como e Alessandro Rapinese, Sindaco di Como.
Introduzione a cura di Andrea Polichetti, Prefetto di Como.
A seguire:
Luca Levrini, Presidente del Comitato Nazionale per i 2000 anni dalla nascita di Plinio il Vecchio, Plinio il Vecchio, instancabile osservatore dei fenomeni naturali;
Mariagrazia Bernasconi, Collaboratore Vicario, Il Plinio precursore della protezione civile;
Giuseppe Bernasconi, Dirigente della Protezione civile provinciale Cosa è la Protezione civile;
Partecipazione e interventi di tutti gli studenti delle classi V del Liceo Volta.
Conclusioni a cura di Mauro Visconti, Dirigente Ufficio Territoriale Regionale Insubria di Como.
L’incontro sarà moderato da Enrico Marletta, giornalista de “La Provincia” di Como.
A latere dell’evento, tutte le strutture operative del sistema di protezione civile provinciale saranno presenti a Largo Spallino per incontrare studenti e cittadini testimoniando da vicino le proprie attività con uomini e mezzi del soccorso. Per il volontariato di Protezione Civile saranno presenti le specializzazioni (idrogeologico, antincendio boschivo) e i cinofili.
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