Condizionatori dual split: quali sono i vantaggi rispetto al mono split

L’estate sembra non finire, le temperature ancora alte ci fanno pensare di dover investire in un buon impianto di climatizzazione e passati i mesi centrali dove i prezzi vanno alle stelle ecco che conviene davvero fare questa tipologia di investimento. Una volta valutato però, la domanda è: meglio un condizionatore mono split o dual split?
I condizionatori dual split, ma conosciuti anche come multi split, sono i climatizzatori con un’unica unità esterna collegata a più dispositivi installati internamente. Cosa significa concretamente? Sul balcone, o all’esterno, avrai solamente un’unità da installare, mentre internamente avrai l’aria condizionata nelle camere in cui installerai i tuoi split.
Condizionatori dual split, quali sono i vantaggi?
I condizionatori dual split che puoi trovare su Zeta Idraulica incarnano alla perfezione tutti i vantaggi che ci hanno mostrato:
- È presente una sola unità esterna, quindi l’installazione è facilitata
- Sono meno rumorosi rispetto all’installazione di più dispositivi mono split
- Possono abbinare potenze diverse a seconda di esigenze e metrature (ad esempio uno split da 12.000 BTU con uno da 9.000)
- Esteticamente sono più gradevoli e meno invasivi
- I dispositivi con sistema inverter riescono a climatizzare intervenendo su una singola stanza
- La manutenzione ordinaria è meno costosa rispetto a diversi climatizzatori mono split
Dual split VS mono split
Chiaramente non c’è una risposta univoca su cosa sia meglio, in linea di massima i tecnici consigliano un multi split o un dual split quando bisogna climatizzare un immobile in più stanze mentre un mono split viene solitamente suggerito per monolocali o abitazioni di piccola dimensione che possono essere trattati con una sola unità.
Che potenza scegliere per i Dual Split?
Sicuramente gli esperti sapranno consigliarti al meglio, fornendoti un piano di acquisto più adatto alle metrature e alle esigenze della tua casa. Possiamo dirti che in linea di massima, per rinfrescare 30 metri quadrati consigliano 7000 BTU, mentre 9000 BTU sono adatti a 40 metri quadrati. I 12.000 BTU sono perfetti per trattare 50 metri quadrati mentre i più potenti da 15.000 sono solitamente suggeriti per ambienti di 60 metri quadrati. Una delle combo più comuni è quella di 12.000 BTU per la zona giorno e 9000 BTU per la zona notte.
Quando conviene installare un dual split
Come accennato, le abitazioni in cui all’esterno si desidera tenere ordine ed eleganza o quelle in cui il balcone ha una metratura ridotta dovrebbero preferire un dual split; chiaramente per scegliere i modelli con la potenza ideale è bene valutare la metratura ma anche le singole necessità.
Per poter scegliere quello più idoneo suggeriamo anche di dare un’occhiata alle classi energetiche: scegliendo un modello A+++, A++ o A+ si potrà notare un costo controllato in bolletta, evitando sprechi energetici e soprattutto consumi esagerati. Plus? Valuta la combo di un nuovo impianto di climatizzazione sostituendo precedentemente gli infissi se datati: ripristinare un corretto isolamento termico potrà aiutarti a gestire al meglio le temperature in casa.
Alcuni modelli più tech sono anche dotati di altre funzionalità: ci sono i modelli dual split smart, controllabili tramite smartphone, ci sono poi quelli multifunzione con sistema di purificazione d’aria o di ionizzazione. Insomma, sul mercato c’è l’imbarazzo della scelta e l’acquisto giusto dipende solo dalle tue esigenze.