Teatro in-folio

L’arte della Terra 2023, il programma della seconda settimana di festival

Saranno ben tre gli appuntamenti in provincia di Como, a Cabiate, Mariano Comense e Cantù, in programma per L'Arte della Terra Festival

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Prosegue anche questa settimana il Festival di teatro, musica, arte e natura L’Arte della Terra 2023, ideato e realizzato dall’Associazione Teatro In – Folio, che porterà tre spettacoli in provincia di Como.

Si parte giovedì 19 ottobre, alle 21, nella splendida cornice di Villa Sormani, in via Montebello 36 a Mariano Comense, con lo spettacolo dal titolo In capo al mondo – in viaggio con Walter Bonatti, di Luca Radaelli e Federico Bario, una produzione Teatro Invito, interpretata da Redaelli con Maurizio Aliffi alla chitarra, su immagini e ripresa video a cura di Paola Nessi.

Ingresso ad offerta libera.
È consigliata la prenotazione: m. 393 0363343 – info@artedellaterra.it

Si prosegue sabato 21 ottobre, alle 21, a Cabiate, al Teatro Karol Wojtyla in via Francesco Baracca 4, con Abattoir Blues, di e con Luigi Ciotta, per la regia di Adrian Schvarzsteinm, le scenografie di Yasmin Pochat e Augusta Tibaldeschi e i costumi di Roberta Vacchetta.

Spettacolo offerto da una famiglia cabiatese alla Parrocchia Santa Maria Nascente. Ingresso libero.

L'Arte della Terra 2023 festival appuntamenti della settimana

Domenica 22 ottobre, alle 16.30, il Festival L’Arte della Terra farà tappa al Teatro San Teodoro in via Corbetta 7 a Cantù, dove la compagnia Arditodesio metterà in scena lo spettacolo, per bambini e bambine dagli 8 anni in su, intitolato Gli alberi ballano, Storia di un taglialegna controvoglia, testo e regia di Andrea Brunello, con Giacomo Anderle e Giulio Federico Janni, su musiche originali di Enrico Merlin e le scene di Nadezdha Simeonova.

Gli Alberi Ballano è la storia del taglialegna Pinot che viene mandato nel cuore di un’antica foresta con un arduo compito: abbattere il maestoso albero Valhalla e portarlo al villaggio per una importante celebrazione. Ma Valhalla si rivelerà un osso duro e il grande albero, oltre a svelare meravigliosi e sorprendenti segreti del bosco, spingerà Pinot a riflettere sul senso della vita e sull’importanza di decidere sempre con la propria testa. Un cammino di formazione e di conoscenza che si concluderà in un delicato abbraccio tra uomo e natura.

Il genere umano ha molto da imparare nell’avvicinarsi al mondo vegetale con curiosità e rispetto perché questi esseri sono custodi della saggezza del tempo, hanno in sé la conoscenza della storia e forse un modo alternativo di interpretare la nostra stessa esistenza. Da qui, da questa riflessione nasce il desiderio di raccontare il mondo degli alberi ai giovani spettatori e a tutti coloro che vogliono ascoltare le meravigliose storie degli alberi che possono ballare!

Biglietti acquistabili cliccando qui

Fuori provincia, invece, il programma del Festival L’Arte della Terra prevede due spettacoli al Piccolo Teatro Radio Vicolo Comunale di Meda: questa sera, martedì 17 ottobre, alle 21, il Percorso teatrale sul camminare dal titolo Ragionare con i piedi di Pontos Teatro, interpretato da Lilli Valtellina con Andrea Castelli al contrabbasso, mentre domani, mercoledì 18 ottobre, sempre alle 21, si terrà la conferenza del forestale Massimo Mattioli dal titolo In bocca al lupo. Riflessioni sul rapporto uomo-lupo nella storia.

Sabato 21 ottobre, alle 15.30, l’Arte della Terra 2023 si sposterà nel Bosco delle Querce in via Ada Negri a Seveso per la Passeggiata Poetica Alberi in Cammino, a cura di FARE e condotta da Dome Bulfaro, poeta, insegnante e artista. Per info e prenotazioni: ilboscodellequerce@gmail.com

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