Bufera sul direttore generale di Asst Lariana (cui fa capo l’ospedale Sant’Anna) Fabio Banfi, indagato dalla Procura di Como per abuso d’ufficio. L’inchiesta riguarda un concorso per l’individuazione di un direttore di unità operativa complessa, in sostanza un primario. Il numero uno dell’Azienda avrebbe, secondo l’accusa, favorito una sua amica per ottenere questo incarico. Banfi ha già ricevuto l’avviso di chiusura delle indagini, inchiesta coordinata dagli agenti del posto di polizia dell’ospedale di San Fermo che hanno eseguito accertamenti e verifihe sui documenti.
Da quanto si è appreso, sarebbero stati due i partecipanti alla selezione per il ruolo, uno dei quali inizialmente escluso e poi riammesso. L’incarico era stato poi assegnato ad una candidata che, secondo l’accusa, è stata favorita appunto perché amica del direttore generale. Banfi ha scelto la linea del silenzio per ora. Oggi il suo legale, Davide Giudici, ha fatto sapere che il direttore si dichiara del tutto estraneo ad ogni accusa mossa. Per Banfi, che resta al suo posto in attesa dell’esito degli ulteriori accertamenti, 20 giorni di tempo per chiedere al Pm titolare del fascicolo (Mariano Fadda) di essere sentito per spiegare la sua posizione. Al termine di questo tempo la Procura potrebbe chiedere per lui il rinvio a giudizio.
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